Expo 2015, ritardo clamoroso della Regione

SALERNO. È apparso quantomeno tardivo il tempismo con cui la Regione Campania ha pubblicato un bando di gara con il quale, lo scorso 23 aprile, invita gli operatori turistici del territorio ad approntare entro il 20 maggio pacchetti turistici da portare all’Expo. Lo ha rimarcato ieri Enzo Maraio, ex assessore al turismo del Comune di Salerno e capolista del Psi alle prossime elezioni regionali. «Apprendo che la Regione Campania, rinvenuta da un lungo e profondo sonno, ha finalmente preso coscienza dell’imperdibile occasione che Expo rappresenta», ha attaccato Maraio. L’Esposizione universale, infatti, verrà inaugurata venerdì, e dunque la Campania non riuscirà a portare a Milano alcun pacchetto promozionale prima di un mese, sfigurando invece rispetto a realtà che preparano questo importantissimo appuntamento da doversi mesi. «L’Emilia Romagna – ha rimarcato Maraio – che ha asset produttivi simili alla Campania ha attivato un treno speciale per trasportare operatori economici ed imprenditori nei padiglioni di Expo e promuoverà circa 65 pacchetti turistici differenziati rispetto alle varie tipologie d’offerta che vanno dalla riviera romagnola alle città d’arte». Maraio denuncia dunque un atteggiamento “distratto” dell’amministrazione Caldoro: «Lo scorso 2 aprile – ha concluso – dissi ironicamente che il presidente Caldoro e l’assessore al turismo Sommese a Milano ci sarebbero andati da turisti. Poco ci è mancato. Il tempismo dell'amministrazione Caldoro nel promuovere una leva strategica come il turismo è davvero grottesco. Questi ritardi sono scandalosi e confermano tutte le nostre critiche. È arrivato il momento di cambiare e di lasciare spazio a chi ha coscienza delle esigenze del territorio, che di queste vetrine non può e non deve fare a meno».

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