Ex Seta, bacchettate dell’assessore

La problematica sulla gestione del servizio di nettezza urbana ancora al centro delle preoccupazioni del sindaco, Marco Galdi, e delle forze politiche di maggioranza e opposizione. Ieri mattina, il Pd ha incontrato il primo cittadino per sollecitare una verifica contabile che dia una risposta riguardo alla possibilità che il servizio rimanga comunale. «Il sindaco ci ha fornito ampie rassicurazioni informandoci di aver già dato precise direttive agli uffici affinché fosse operato un controllo relativo ai costi del personale del Comune e della Metellia, anche in prospettiva per gli anni 2014 e 2015», ha spiegato il capogruppo Pd, Pasquale Scarlino, aggiungendo: «Noi crediamo che, superata l’empasse di quest’anno, sarà più agevole trovare un accordo che faccia il bene di tutti; per questo invitiamo le organizzazioni sindacali di accettare l’invito a riprendere con serenità le trattative, per una soluzione che mantenga la pubblicità del servizio nel rispetto delle leggi e faccia l’interesse della città e dei lavoratori».

Sempre ieri, l’assessore all’Ambiente, Fortunato Palumbo, ha invitato i rappresentanti dei lavoratori ex Seta ad abbassare i toni. «I rappresentanti dei dipendenti della ex Seta, in questi giorni, hanno espresso con forza un “no” alla privatizzazione del settore – ha spiegato Palumbo – Voglio sottolineare che la linea dell’amministrazione è quella di tentare tutte le strade per evitare il ricorso al mercato, purché non ci sia violazione dei parametri di spesa imposti dal legislatore». E ha, inoltre, sottolineato: «L’amministrazione e tutte le forze politiche stanno cercando una soluzione alternativa alla privatizzazione con un’assunzione diretta di responsabilità di cui i sindacati dei lavoratori dovrebbero avere maggiore rispetto».

Alfonsina Caputano

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