Ex Pretura, trovato un acquirente
L’amministrazione di Polla venderà l’immobile a una società del posto
POLLA. Dopo numerosi tentativi andati a vuoto, l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Rocco Giuliano è riuscita a trovare un acquirente dell’edificio comunale che in passato è stato sede della Pretura. L’immobile in questione da diversi anni fa parte del piano alienazioni e del piano delle valorizzazioni immobiliari. A novembre dello scorso anno, con una delibera del Consiglio comunale è stata per l’ennesima volta confermata la volontà di procedere all’alienazione dell’immobile e dunque è stata avviata una nuova procedura pubblica di alienazione, ponendo a base di gara 511.168,75 euro quale ulteriore ribasso del 15 per cento, al prezzo dell’ultima asta andata deserta.
Il bando è scaduto lo scorso 13 dicembre e nei termini utili è pervenuta una sola offerta da parte della ditta di Polla, Hope Sas. La Commissione per la verifica delle offerte ha dichiarato la proposta accoglibile, ritenendola conveniente per l’Ente, l’offerta è di 512.500 euro, di poco superiore a quella posta a base della gara. La precedente asta, poi andata deserta, risale a circa 3 anni fa e allora il prezzo base era di 700mila euro, cifra che poi ha subìto un ribasso a causa della mancanza di offerte.
Il patrimonio immobiliare comunale è di 14 milioni e 500mila euro, nel piano delle alienazioni del 2014 erano stati inseriti anche i locali dove ora c’è la stazione dei carabinieri, anche se il sindaco precisò che si trattava di una dichiarazione di alienabilità del bene che non sarebbe stato messo in vendita.(e. c.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
Il bando è scaduto lo scorso 13 dicembre e nei termini utili è pervenuta una sola offerta da parte della ditta di Polla, Hope Sas. La Commissione per la verifica delle offerte ha dichiarato la proposta accoglibile, ritenendola conveniente per l’Ente, l’offerta è di 512.500 euro, di poco superiore a quella posta a base della gara. La precedente asta, poi andata deserta, risale a circa 3 anni fa e allora il prezzo base era di 700mila euro, cifra che poi ha subìto un ribasso a causa della mancanza di offerte.
Il patrimonio immobiliare comunale è di 14 milioni e 500mila euro, nel piano delle alienazioni del 2014 erano stati inseriti anche i locali dove ora c’è la stazione dei carabinieri, anche se il sindaco precisò che si trattava di una dichiarazione di alienabilità del bene che non sarebbe stato messo in vendita.(e. c.)
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