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Ex cementificio, escluse altre costruzioni

SAPRI. Piena condivisione sulla vocazione turistica dell’area e sulla tutela del paesaggio, esclusa ogni forma di edificazione nella zona collinare del monte Ceraso. Queste le conclusioni a cui sono...

SAPRI. Piena condivisione sulla vocazione turistica dell’area e sulla tutela del paesaggio, esclusa ogni forma di edificazione nella zona collinare del monte Ceraso. Queste le conclusioni a cui sono giunti il Comune e la proprietà durante il primo incontro sulla riqualificazione dell’area dell’ex cementificio di Sapri. È così iniziata la fase che dovrà portare all’elaborazione del progetto di recupero e valorizzazione dell’area, previsto dal protocollo d’intesa firmato nel luglio 2013 dall’amministrazione guidata dal sindaco Giuseppe Del Medico e dalla Club Tirrenico srl, proprietaria del terreno di circa 8 ettari. «È necessario pensare da subito a un programma di riqualificazione e valorizzazione dell’area, da recepire nel piano urbanistico comunale in fase di definizione – ha sottolineato il sindaco – per avviare poi un grande dibattito con le competenze professionali citatdine, finalizzato a costruire una proposta progettuale di recupero e rigenerazione urbana ampiamente condivisa».

L’ad della Club Tirrenico, Giovanni Sannino, ha confermato tutti gli impegni relativi alla bonifica dell’area. «Nella prossima riunione presenteremo – ha aggiunto – una proposta di massima». Il nuovo incontro tra Comune e proprietà sul futuro dell’area dell’ex cementificio è fissato per il 27 ottobre.(v.s.)

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