Evitato il dissesto Lardo: «Restituito l’onore alla città»

CONTURSI TERME. «Abbiamo restituito l’onore e la dignità che spetta alla città ed ai contursani». Così ha affermato il sindaco Graziano Lardo in consiglio comunale, quando ha annunciato che il dissesto finanziario dell’ente è definitivamente scongiurato.

L’articolata manovra finanziaria, resa possibile dal decreto legge 35/2013, attuato per tutti gli enti che avevano già deliberato il riequilibrio finanziario, ha permesso di richiedere un’anticipazione alla Cassa Depositi e Prestititi per ripianare parte del debito prodotto dalla passata amministrazione. Tale operazione si è resa necessaria, allorquando, estenuanti controlli hanno rivelato che l’amministrazione guidata da Giacomo Rosa, nel solo quinquennio 2006/2011 aveva maturato circa 7 milioni e mezzo di euro di debiti, molti dei quali hanno generato cospicui interessi di mora.

Il nuovo piano di riequilibrio si è basato su circa 3 milioni e 800mila euro, ottenuti in anticipazione dalla Cassa, da restituire in trent’anni, con una rata di circa 17mila euro al mese, sulla vendita immobiliare del patrimonio comunale e sui tagli alle spese di personale dei prossimi anni anche per effetto dei pensionamenti. La situazione lasciava supporre che fosse nominato un commissario ad acta e che si pervenisse al licenziamento di molti dipendenti comunali ed al taglio di spesa sui servizi. «Una brutta pagina che cederà il posto ad una fase nella quale sarà consegnato ai giovani un ente risanato», dice Lardo.(p. g.)

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