IL FATTO

Evasione lampo dal carcere di Salerno: il fuggitivo preso a Pagani

Un rumeno è riuscito ad eludere la sorveglianza, i carabineri bloccano il detenuto nell'Agro

SALERNO - Evasione nel carcere di Fuorni. Questa mattina, intorno alle 10, un detenuto rumeno di 18 anni, Istvan Rovas, agli arresti per rapina, è riuscito a eludere la sorveglianza degli agenti di custodia durante l'ora d'aria, ed è fuggito all'esterno della casa circondariale. Immediatamente attivate le ricerche delle forze dell'ordine che hanno intercettato il fuggitivo nell'Agro. I carabinieri della tenenza di Pagani, intorno alle 14 e 20, hanno bloccato e ammanettato il 18enne rumeno proprio nella città di Sant'Alfonso per trasferirlo di nuovo in carcere.

Ma resta la macchia di quanto accaduto in mattinata. "È da tempo che denunciamo lo stato di abbandono del carcere di Salerno - dichiara Ciro Auricchio, segretario regionale dell'Uspp - troppi sono gli eventi critici succedutisi nel corso del tempo. Chiediamo un intervento immediato del Dap e il ripristino dell'ordine e della sicurezza presso la struttura. È cronica la carenza di organico e sussistono inoltre problemi di organizzazione del lavoro del personale, recentemente da noi evidenziati".

Quanto accaduto, per Emilio Fattorello, segretario nazionale del Sappe, è "frutto della superficialità con cui sono state trattate e gestite le molte denunce fatte da noi sulle condizioni di sicurezza e l'inadeguatezza dei vertici che gestiscono l'istituto. Proprio oggi il Sappe - si legge in una nota - aveva depositato il ricorso per condotta antisindacale contro la cattiva gestione del direttore e il comandante di reparto. La cattiva gestione del personale, da sempre denunciato, ha portato la sicurezza al di sotto dei livelli minimi di sottoponendo la polizia penitenziaria a rischi e disagi continui nonché ad aggressioni, non solo agli agenti ma anche tra la stessa popolazione detenuta".

"Questa volta è finita rapidamente la fuga del giovane evaso dal carcere di Salerno, lo hanno arrestato nuovamente gli stessi carabinieri che lo avevano preso una decina di giorni prima. Sembra un gioco, invece è la realtà pericolosa in cui i precedenti governi hanno lasciato precipitare il sistema carcerario. Il giovane detenuto e' scappato dalla zona dei passeggi, dove dovrebbero starci ben cinque agenti, invece di uno soltanto. Questa è anche la denuncia dei sindacati che poco meno di una settimana fa si sono radunati unitamente per protestare contro le pessime condizioni in cui versa la polizia penitenziaria e tutti gli istituti di pena", Lo afferma Vittorio Ferraresi, capogruppo del Movimento 5 Stelle in commissione Giustizia.