Evasione fiscale: previste agevolazioni per gli utenti morosi

Sconti per i contribuenti morosi. Coloro che, entro la scadenza prevista, non hanno effettuato o hanno effettuato solo parzialmente il pagamento dei tributi comunali (Imu, Tasi, Tari), hanno la...

Sconti per i contribuenti morosi. Coloro che, entro la scadenza prevista, non hanno effettuato o hanno effettuato solo parzialmente il pagamento dei tributi comunali (Imu, Tasi, Tari), hanno la possibilità di rimediare effettuando il pagamento del dovuto in ritardo, con l’aggiunta di sanzioni e interessi ridotti. A renderlo noto è il funzionario responsabile dell’Area Entrate Tributarie e patrimoniali/Patrimonio, Vincenzo Ranisi, che spiega: «A partire dal 1 gennaio 2015 è possibile regolarizzare un pagamento o una dichiarazione, se non ancora formalmente contestati, secondo i termini previsti dalla legge». «Il ravvedimento operoso – aggiunge l’assessore al bilancio Antonio del Regno – non può essere effettuato se è trascorso più di un anno dalla data di scadenza prevista per il versamento dell’imposta o nel caso in cui l’ufficio tributi abbia già accertato il mancato pagamento e notificato al contribuente il provvedimento con le sanzioni e gli interessi. Il contribuente deve calcolare l’imposta non versata alla scadenza e conteggiare la sanzione applicata tenendo conto dei giorni di ritardo. Il pagamento va effettuato utilizzando il bollettino postale dedicato nel caso della Tari e il modello F24 nel caso dell’Imu e della Tasi». Il contribuente può rivolgersi all’Ufficio Tributi nei giorni stabiliti di apertura al pubblico o telefonando ai numeri: 089.826841 - 089.826828, responsabile: Giovanni de Giacomo. (mario rinaldi)