Evasione fiscale e lavoro nero Blitz della Finanza ad Avellino

Più della metà degli esercizi controllati non rilasciava scontrino. Chiesta la sospensione di un’attività per manodopera non dichiarata

Più della metà degli esercizi commerciali controllati non rilasciavano scontrini o ricevute fiscali: è quanto emerge dai controlli effettuati nei giorni scorsi dalla Guardia di Finanza di Avellino che su 110 verifiche, anche di attività commerciali ambulanti, ha riscontrato 64 violazioni. Nei confronti dei titolari è anche scattata una verifica fiscale per verificare eventuali incongruità rispetto al reddito dichiarato.

Nel corso dei controlli, sono stati anche individuati otto lavoratori in nero o irregolari. Per un esercizio, dove la quota di dipendenti irregolari superava il 20 per cento della forza lavoro impiegata, è stata chiesto alla Direzione territoriale del lavoro la sospensione dell'attività.

In materia di contraffazione, sono stati sequestrati 350 prodotti con il marchio di una nota griffe del settore dell'abbigliamento: tre persone sono state denunciate, una delle quali anche espulsa dal territorio nazionale perchè priva di permesso di soggiorno.