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Etica ed economia nel segno di Genovesi

Sono stati presentati, durante il convegno “Ricostruiamo il futuro”, i risultati del “Laboratorio nazionale di nuova economia”, promosso tra gli altri dall’Aiccon, Associazione italiana per la...

Sono stati presentati, durante il convegno “Ricostruiamo il futuro”, i risultati del “Laboratorio nazionale di nuova economia”, promosso tra gli altri dall’Aiccon, Associazione italiana per la promozione della cultura della cooperazione e del non profit, dalla Banca etica popolare, dall’Arci e da Solidarius. L’incontro, svoltosi al salone Genovesi della Camera di Commercio in via Roma, ha dato la possibilità d’analizzare un progetto che vuole restituire un senso di civiltà al mondo dell’economia e dell’impresa, riprendendo il concetto di responsabilità etica di Antonio Genovesi, storico filosofo ed economista di Castiglione del Genovesi di metà Settecento. A moderare l’incontro Soana Tortora, coordinatrice di Solidarius Italia mentre a dare i saluti istituzionali sono stati il sindaco di Castiglione Mario Sorgente, e il presidente dell’Ente camerale, Guido Arzano. «Questa è un’iniziativa – ha commentato Arzano - che vuole recuperare la ragione dell’etica nel mondo dell’impresa, all’insegna della legalità». Sorgente punta invece sul potere benefico che ha l’esempio e la reciprocità tra Stato e cittadino: «Se, dopo una forte lotta all’evasione e il recupero di crediti non versati da un’impresa o da un cittadino evasore, lo Stato ridesse indietro anche una sola piccola parte di denaro, le tasse sarebbero viste come un impegno civico, e non come una vessazione». Gianfranco Marzocchi, presidente dell’Aiccon, ha illustrato il lavoro svolto sin dal maggio 2012 dal laboratorio.

«Trecento anni fa, in queste terre – ha esordito Marzocchi - nasceva un personaggio che con la sola forza delle idee ha contribuito a cambiare il modo di pensare. Recuperando gli insegnamenti di Genovesi, noi ci proponiamo di creare una mappatura di queste imprese, primo passo per la creazione di uno sviluppo totalmente incentrato sulla cooperazione tra imprese, Stato e cittadini». Tra gli interventi anche quello di Mario Giustino, responsabile competitività e infrastrutture Giovani di Confindustria.

Emilio D’Arco

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