Estorsioni, giudici liberano Altieri

Il Riesame conferma i domiciliari per Sergio Rainone e Maurizio De Martino

Restano ai domiciliari Sergio Rainone e Maurizio De Martino, di Pontecagnano; scarcerato, invece, Francesco Altieri di Eboli, che dovrà però tenersi lontano dai luoghi frequentati dalla persona offesa. I giudici del Riesame (Sergio Palumbo, relatore, Maria Grazia Pisapia e Giuliano Rulli) hanno sciolto la riserva sui ricorsi presentati da tre indagati del gruppo detto dei “palestrati”. Confermata dai giudici anche l’esclusiva aggravante del metodo mafioso. L’unico a rinunciare al ricorso al Riesame, dei quattro indagati agli arresti domiciliari, è stato Emanuele Sessa di Campagna. Le difese puntavano, grazie alle proprie indagini, a far venire meno l’aggravante del metodo mafioso, che il Riesame ha però confermato. Il collegio difensivo era composto dagli avvocati Luigi Capaldo, Roberto Concilio, e Costantino Cardiello.

L’inchiesta della Dda era partita dopo l’attentato incendiario ai danni dell’agenzia ProfessionalFin di Campagna sulla statale 19, la notte tra il 20 e il 21 ottobre 2014. I carabinieri del nucleo operativo di Eboli, guidato dal capitano Alessandro Cisternino e dal tenente Francesco Manna, avevano già avviato un’attività info-investigativa con metodi di indagine tradizionale, riscontrando i primi indizi sul vincolo associativo instauratosi al Quadrivio. Tredici persone – dice la Procura – avevano messo in piedi un sodalizio criminale specializzato in estorsioni a negozianti e finanziarie.