Estorsioni e usura, apre uno sportello

AGROPOLI. Presentato ieri mattina, ad Agropoli, lo sportello antiracket e antiusura “L’amico giusto”. L’iniziativa è realizzata dall’Unione dei Comuni Alto Cilento, dall’associazione Sos Impresa Salerno e dalla Diocesi di Vallo della Lucania. Presenti il sindaco di Agropoli, Franco Alfieri; il senatore Franco Malvano, commissario regionale iniziative antiracket e antiusura; Tommaso Battaglini, presidente Sos Impresa Salerno e segretario regionale “Rete per la legalità”; rappresentanti delle forze dell’ordine. Lo sportello sarà aperto ogni martedì e giovedì, dalle 15 alle 16, presso l’oratorio Giovanni Paolo II ad Agropoli. Offrirà un servizio di prevenzione, ascolto e assistenza. Già operativo il numero verde nazionale: 800900767. «È un’occasione da cogliere in un’ottica di prevenzione - ha detto il sindaco Alfieri - perchè siamo in un territorio dove non si registrano particolari fenomeni di usura e di racket». «Il progetto - ha spiegato Tommaso Battaglini - ha ottenuto un finanziamento da parte della Regione. Le attività si realizzeranno nelle fasi di ascolto, prevenzione e contrasto ai crimini dell’usura ed eventualmente dei fenomeni estorsivi». Lo sportello dovrebbe restare attivo per un anno. «È importante prevenire dando uno strumento prezioso di sostegno alle forze dell’ordine - ha sottolineato Franco Malvano - Ed è necessario mettere in campo politiche di sicurezza e rendere sempre più efficiente la rete con il coinvolgimento di associazioni ed enti. L’obiettivo è non lasciare sole le eventuali vittime di usura e racket».(a. p.)