roccadaspide

Estetisti e parrucchieri al nero «Già scovati 160 irregolari»

ROCCADASPIDE. Estetisti e parrucchieri uniti contro l’illegalità e l’abusivismo. Lunedì sera si è svolta una riunione per la costituzione dell’associazione artigiani della Valle del Calore. All’incon...

ROCCADASPIDE. Estetisti e parrucchieri uniti contro l’illegalità e l’abusivismo. Lunedì sera si è svolta una riunione per la costituzione dell’associazione artigiani della Valle del Calore. All’incontro hanno preso parte anche il commercialista Fernando Morra e l’avvocato Paolo Antico, in qualità di consulenti, e il sindaco di Castel San Lorenzo, Gennaro Capo, e il vicesindaco di Albanella, Vito Capozzoli. Circa 50 gli operatori che hanno dato la disponibilità ad aderire all’associazione.

Uno degli obiettivi principali è puntare l’attenzione sulle attività abusive, effettuate solitamente tra le mura domestiche, che compromettono la sopravvivenza di chi svolge regolarmente la propria attività pagando tutte le relative tasse. Un’azione insomma che intende contrastare la concorrenza sleale. Da un primo censimento è emerso che nel comprensorio da Sacco a Ponte Barizzo sono 160 tra estetiste e parrucchieri, che lavorano in nero. 90 gli operatori regolari. «La gente è stanca e vuole più tollerare soprusi e non ce la fa a pagare. Vogliamo un’associazione riconosciuta, forte, legalizzata a tutti gli effetti, che coinvolga non solo noi del settore ma anche altre categorie di artigiani e commercianti», afferma uno dei promotori Gennaro Anzisi. «L’associazione – sostiene Morra - non deve nascere per far ricorso agli abusivi, ma deve fungere da deterrente, permettendo anche a questi ultimi di regolarizzarsi. Grazie a questa iniziativa alcuni operatori hanno deciso di regolarizzare le proprie attività. Inoltre l’associazione vuole aprire a tutti gli artigiani».