Esenzione ticket, da martedì tutti in fila 

La possibilità offerta dall’Asl di recarsi ai Caf è stata colta da pochi. Anche quest’anno previste lunghe code agli sportelli

Si è rivelata un flop l’iniziativa dell’Asl Salerno di affidare ai patronati la possibilità di accogliere le domande di autocertificazione dei cittadini richiedenti l’esenzione ticket per reddito. La scadenza dei termini fissata al 31 marzo non ha fatto registrare numeri particolarmente significativi a dimostrazione del fatto che l’informazione è stata scarsamente recepita. La delibera, datata 30 gennaio scorso, a firma del direttore generale Antonio Giordano, intendeva snellire il lavoro dei dipendenti in vista della scadenza delle esenzioni ticket e delle conseguenti criticità registrate ogni anno agli sportelli dell’Azienda sanitaria locale. Lunghe code, sin dalle primissime ore della mattina, lamentele e disagi, questo è quanto si è verificato in passato e quello che, molto probabilmente, si verificherà ancora una volta.
Il riscontro sui numeri arriva direttamente dai patronati a cui i cittadini avrebbero dovuto rivolgersi in anticipo, così da evitare le lunghe code agli sportelli. «Purtroppo non è andata come si sperava – ha spiegato Vincenzo Tropiano direttore della Coldiretti, una delle sedi dove era possibile rivolgersi per presentare l’autocertificazione utile per il rinnovo del ticket sanitario – e probabilmente perché a supporto dell’iniziativa non è stata messa in campo una campagna informativa adeguata. Ai nostri sportelli, tuttavia, abbiamo fornito assistenza ai cittadini che ne hanno fatto richiesta, ma ripeto i numeri non sono stati quelli previsti. Il nostro impegno si è concluso al 31 marzo, non abbiamo ancora notizie in merito ad ulteriori proroghe dei servizi fin qui offerti».
Insomma, si preannuncia una ripresa di fuoco per il rinnovo dell’esenzioni ticket. Anche perché la scadenza coincide con giorni festivi, lunedì compreso. Martedì, quando riapriranno studi medici ed ambulatori, i cittadini che non hanno sfruttato la possibilità di recarsi ai patronati saranno costretti a pagare il ticket. Ci sono tuttavia delle precisazioni in merito. L’Asl ha infatti inviato ai medici di base gli elenchi, seppure parziali, dei codici di esenzione già rinnovati in automatico. Si tratta degli over 65 anni con codici E01, E03 e E04, per i quali l’esenzione è sempre valida, a meno che non intervengano modifiche al reddito. Per tutti i cittadini e i loro familiari che presentano un reddito inferiore alla soglia limite prevista e fissata dalla attuale normativa, ma che non rientrano nei codici suddetti, è necessario recarsi agli sportelli portando in visione documento Isee o autocertificazione da verificare tramite i servizi telematici dedicati dell’Agenzia delle entrate. «Il sistema è stato più complesso del previsto – ha dichiarato Cinzia Muro della Cgil Salerno – e non sono stati tanti coloro che si sono rivolti ai nostri sportelli per ricevere assistenza e mi riferisco soprattutto alle persone più anziane. L’iniziativa messa in campo dall’Asl è eccellente, ma probabilmente l’informazione non è arrivata a destinazione e questo dispiace soprattutto a noi che avremmo potuto offrire un servizio alla popolazione salernitana».
Ed allora, dopo la Pasquetta, tutti in fila per rinnovare la tessera di esenzione e risparmiare sul bilancio familiare. Da martedì 3 aprile gli sportelli dell’Asl saranno a disposizione dei cittadini per la presentazione dell’autocerfificazione o del modello Isee, unici documenti utili per il rinnovo del tesserino. Che in alcuni casi, può non essere immediato giacché, a causa della eccessiva mole di lavoro, è necessario attendere qualche giorno ulteriore.
Carla Polverino
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