Esce di casa, muore a Trentova

Agropoli, 66enne stroncato da malore mentre passeggiava. Il cadavere trovato da una donna

AGROPOLI. È stato colto da malore mentre stava percorrendo un sentiero, che conduce sulla spiaggia in via San Francesco all’interno della baia di Trentova. Vittima Gianluigi Q. 66 anni pensionato del posto. La moglie non vedendolo rientrare aveva segnalato la scomparsa ai carabinieri. L’uomo infatti, si era allontanato da casa intorno alla mezzanotte di giovedì. Le indagini sono state condotte dai carabinieri del nucleo operativo radiomobile, diretto dal luogotenente Alfonso Cerotto, della compagnia dei carabinieri di Agropoli agli ordini del capitano Giulio Presutti. L’uomo, secondo quanto stabilito dal medico legale Francesco Lombardo, è deceduto in seguito ad un edema polmonare causato quasi sicuramente dalla patologia di cui era affetto. Il pensionato soffriva da tempo di diabete ed era insulino dipendente.

In base alla ricostruzione dei fatti effettuata dai carabinieri, che hanno raccolto la testimonianza della moglie e degli altri familiari, l’anziano sarebbe uscito da casa ieri sera, poco dopo la mezzanotte, sembrerebbe dopo aver avuto una piccola discussione per futili motivi.

Il 66enne ha deciso così di allontanarsi da casa e fare una passeggiata lungo il litorale. Ha così raggiunto via San Francesco e si è incamminato lungo un sentiero sterrato, che conduce allo Scoglio del sale. Poi di lui si sono perse le tracce.

Il corpo dell’uomo, ormai senza vita,  è stato ritrovato ieri mattina, intorno alle 8, da una donna che, approfittando della giornata di festa, stava effettuando jogging nella zona. Ad attirare l’attenzione della donna il rumore dell’apparecchio per le infusioni di insulina che la vittima aveva con sé. Il pensionato era riverso sugli scalini in pietra sui quali probabilmente si era seduto dopo aver accusato il malore.

È scattato così l’allarme e sono stati allertati i carabinieri. La morte sarà avvenuta in modo quasi fulmineo con un possibile arresto cardiocircolatorio, tanto che il pensionato non è riuscito a contattare nessuno per chiedere aiuto. Sul posto i militari del nucleo operativo radiomobile che hanno proceduto con gli accertamenti del caso. Della vicenda è stato informato il magistrato di turno.

Il sostituto procuratore della Procura di Vallo della Lucania, Alfredo Greco ha richiesto l’intervento del medico legale Francesco Lombardo. Il sanitario, effettuata la visita esterna del cadavere, ha confermato la causa del decesso avvenuto per cause naturali.

Effettuati tutti gli accertamenti e le formalità di rito la salma è stata restituita ai familiari per la celebrazione dei funerali che si svolgeranno nella giornata di oggi.

Angela Sabetta

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