montecorvino pugliano
Escalation di furti, Chiola chiede l’aiuto del prefetto
MONTECORVINO PUGLIANO. Troppi furti a Montecorvino Pugliano, il sindaco facente funzione Alessandro Chiola, chiede l’intervento del prefetto di Salerno. Attraverso la sottoscrizione di una missiva,...
MONTECORVINO PUGLIANO. Troppi furti a Montecorvino Pugliano, il sindaco facente funzione Alessandro Chiola, chiede l’intervento del prefetto di Salerno. Attraverso la sottoscrizione di una missiva, il primo cittadino, nella mattinata di ieri, ha provveduto ad inviare una richiesta di intervento a Salvatore Malfi
I furti o tentativi tali, in modo particolare, si sono concentrati in periferia (Bivio Pratole e S.Vito), dopo una apparente calma durata qualche mese, sono ritornati prepotentemente a far paura agli abitanti del centro Picentino.
Una lunga escalation di colpi si era verificata durante le scorse feste di Natale. Allora una serie di ville, aziende agricole e esercizi commerciali furono passati al setaccio da criminali senza scrupoli. In più occasioni, a supporto delle forze dell’ordine, anche i volontari della Protezione civile e semplici cittadini, che attraverso un servizio di sorveglianza notturno del territorio, riuscirono a sventare diversi saccheggi.
Ora ritornano l’allarme e la paura tra i cittadini, tanto che in molti preferiscono non lasciare le proprie case incustodite anche in pieno giorno. «Appare quanto mai necessaria una riorganizzazione degli apparati di forza pubblica territorialmente competenti – si legge nella missiva firmata da Chiola – al fine di poter contare su un maggior numero di unità sia per intensificare i controlli che per assicurare il pronto intervento a fronte delle numerose richieste di ausilio e soccorso da parte dei cittadini».
A tal proposito, è stato chiesto al prefetto di valutare anche l’attivazione di un tavolo di confronto per individuare possibili soluzioni e la convocazione di un tavolo per l'ordine per l’ordine la sicurezza pubblica. «Un atto – conclude il sindaco - che conferma l’attenzione dell’amministrazione Lamberti nei confronti di un fenomeno che, soprattutto nell’ultimo periodo, ha creato notevole allarme sociale e forte disagio nella comunità. La sicurezza dei nostri cittadini è una priorità». Tra le istanza all’attenzione della Prefettura, anche il potenziamento della locale stazione dei Carabinieri, il cui numero dei militari è ritenuto troppo esiguo.
Roberto Di Giacomo
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
I furti o tentativi tali, in modo particolare, si sono concentrati in periferia (Bivio Pratole e S.Vito), dopo una apparente calma durata qualche mese, sono ritornati prepotentemente a far paura agli abitanti del centro Picentino.
Una lunga escalation di colpi si era verificata durante le scorse feste di Natale. Allora una serie di ville, aziende agricole e esercizi commerciali furono passati al setaccio da criminali senza scrupoli. In più occasioni, a supporto delle forze dell’ordine, anche i volontari della Protezione civile e semplici cittadini, che attraverso un servizio di sorveglianza notturno del territorio, riuscirono a sventare diversi saccheggi.
Ora ritornano l’allarme e la paura tra i cittadini, tanto che in molti preferiscono non lasciare le proprie case incustodite anche in pieno giorno. «Appare quanto mai necessaria una riorganizzazione degli apparati di forza pubblica territorialmente competenti – si legge nella missiva firmata da Chiola – al fine di poter contare su un maggior numero di unità sia per intensificare i controlli che per assicurare il pronto intervento a fronte delle numerose richieste di ausilio e soccorso da parte dei cittadini».
A tal proposito, è stato chiesto al prefetto di valutare anche l’attivazione di un tavolo di confronto per individuare possibili soluzioni e la convocazione di un tavolo per l'ordine per l’ordine la sicurezza pubblica. «Un atto – conclude il sindaco - che conferma l’attenzione dell’amministrazione Lamberti nei confronti di un fenomeno che, soprattutto nell’ultimo periodo, ha creato notevole allarme sociale e forte disagio nella comunità. La sicurezza dei nostri cittadini è una priorità». Tra le istanza all’attenzione della Prefettura, anche il potenziamento della locale stazione dei Carabinieri, il cui numero dei militari è ritenuto troppo esiguo.
Roberto Di Giacomo
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