FUTANI 

Esame esterno sul 60enne «Infarto cardiaco fulminante»

FUTANI. Giovanni Sagaria, il 60enne di Futani trovato morto giovedì mattina nel letto della propria abitazione, è deceduto per cause naturali. È questo il responso del medico legale Adamo Maiese che...

FUTANI. Giovanni Sagaria, il 60enne di Futani trovato morto giovedì mattina nel letto della propria abitazione, è deceduto per cause naturali. È questo il responso del medico legale Adamo Maiese che ieri mattina, su disposizione dell’autorità giudiziaria, ha effettuato l’esame cadaverico esterno sulla salma del malcapitato. Dunque nessun giallo da risolvere ma solo un decesso avvenuto “a seguito di un infarto cardiaco fulminante”.
L’uomo era stato trovato privo di vita dalla badante, una donna del posto che avvisò subito i sanitari del 118. Sul corpo nessuna ferita, nessuna traccia di aggressione o di soffocamento. Il medico del 118 diagnosticò subito una “morte naturale” ma nel pomeriggio di giovedì una cugina del malcapitato, tutrice legale dell’uomo fino al 2017, si presentò spontaneamente dai carabinieri di Cuccaro Vetere per formalizzare una denuncia. «Giovanni non è deceduto per morte naturale».
I carabinieri, comandati a livello territoriale dal capitano Mennato Malgieri, avvisarono immediatamente l’autorità giudiziaria ed avviarono le indagini. La salma è stata così sottoposta a sequestro e trasferita presso la camera mortuaria dell’ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania dove ieri mattina il medico legale ha effettuato tutti gli accertamenti del caso. (v. r.)