Errore nell’appalto a San Rufo «Paga la ditta che ha vinto»

SAN RUFO. Il Consorzio Centro Sportivo Meridionale di Bacino Sa3 non ha alcuna responsabilità nella vicenda dell’appalto, poi risultato essere irregolare, per la ristrutturazione delle foresteria...

SAN RUFO. Il Consorzio Centro Sportivo Meridionale di Bacino Sa3 non ha alcuna responsabilità nella vicenda dell’appalto, poi risultato essere irregolare, per la ristrutturazione delle foresteria del Centro sportivo. A dirlo Vittorio Esposito, presidente uscente dell’Ente che ha rispedito al mittente le accuse mosse nei confronti del Consorzio. «In questa vicenda – ha detto Esposito – noi siamo parte lesa perché se ci sono state delle irregolarità queste non le abbiamo certo commesse noi ma la ditta che ha vinto la gara e che evidentemente ha presentato una documentazione non completa che probabilmente ha indotto in errore la commissione». Il Consiglio di Stato, con sentenza definitiva, lo scorso 15 febbraio ha disposto che a risarcire il danno alla ditta seconda classificata, la Cosmar di Sant’Arsenio, sia però il Consorzio. Su questo aspetto il presidente uscente ha spiegato che «le cose non stanno proprio così, perché anche se saremo noi a pagare il risarcimento – ha spiegato – poi ci rivarremo sulla ditta che ha vinto la gara per poter riavere i soldi che siamo stati costretti a sborsare per colpe non nostre».