Agropoli

Ermegenza blatte, si cercano rimedi 

Operai comunali al lavoro per ripulire i tombini e lavare le strade. Coppola: «Il problema sarà debellato»

AGROPOLI. Emergenza blatte volanti ad Agropoli: l’amministrazione comunale corre ai ripari. Dalla mattinata di ieri, nella cittadina cilentana sono a lavoro gli operai dell’Agropoli Cilento Servizi al fine di ripulire tutti i tombini, sia nelle zone centrali che in quelle periferiche del paese. Lo scopo è quello di debellare, una volta per tutte, i fastidiosi insetti volanti neri, che da qualche giorno sono segnalati in città. Si tratta di animaletti che si vedono, specie, dal tardo pomeriggio alla sera inoltrata, e sono causa di fastidio, in quanto spesso si posano sulla testa o addosso delle persone che, magari, sono intente a prendere un po’ di fresco in queste calde serate estive.
«Stiamo predisponendo – spiega il sindaco di Agropoli, Adamo Coppola – una serie di interventi al fine di debellare il problema delle blatte, che sono presenti in diverse aree della città. Si sta provvedendo alla pulizia dei tombini, a questo si aggiungeranno il lavaggio costante delle strade oltre che interventi massicci di disinfestazione». Si tratta di situazioni che derivano dal caldo afoso di questi giorni, unito alla mancanze delle piogge. Ormai non piove, in maniera decisa, da diverse settimane, e tale stato di cose agevola l’habitat di questi insetti. La problematica è diffusa, non riguarda infatti solo l’area di Agropoli: numerosi sono i casi di invasioni di blatte segnalate in numerosi centri del Napoletano e in altre aree.
La risoluzione al problema - secondo gli esperti - sarebbe quella di sturare l’intero sistema fognario. I detriti infatti provocano il mancato passaggio dell’ossigeno e ciò costringe le blatte a salire in superficie ed invadere gli spazi dedicati alla pubblica fruibilità per sopravvivere. Un problema che non si era mai verificato prima e che ha già visto l’amministrazione disporre una prima disinfestazione adulticida (la cui profilassi spetta all’Asl Salerno), nei giorni scorsi, ma che non ha avuto l’esito sperato. Il clima umido, le temperature molto alte, la pioggia continua a farsi attendere e quindi gli interventi non sono più rinviabili. Le zone più toccate dal fenomeno sono il centro cittadino e l’area del porto turistico, che poi sono le zone che risultano maggiormente frequentate nel periodo estivo.
Nelle periferie, il problema è segnalato ma in maniera minore. In ogni caso, la pulizia dei tombini da detriti, foglie ed altro materiale accumulatosi nel tempo, ha interessato, per il momento, piazza Vittorio Veneto e piazza della Repubblica, seguiranno il porto ed il lungomare San Marco, quindi a cascata le altre zone nelle quali è stata segnalata la presenza degli insetti in questione. Una rassicurazione giunge da Palazzo di Città: «È nostro impegno eliminare il fastidioso fenomeno degli insetti, quindi porremo in essere tutte le procedure utili per debellarlo». Certamente una situazione che costituisce un cattivo biglietto da visita per i turisti in una città, da sempre attenta alla pulizia e all’igiene. Non a caso la pulizia delle strade dai rifiuti, oltre a venire operata, negli orari canonici, viene compiuta in maniera supplementare, anche durante il pomeriggio.
Andrea Passaro
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