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Ergon, continua la protesta «Pronti a bloccare i camion»

POLLA. Continua la protesta dei dipendenti della Ergon, la società partecipata del Consorzio di Bacino Salerno 3 che si occupa della raccolta e smaltimento dei rifiuti in diversi comuni del Vallo di...

POLLA. Continua la protesta dei dipendenti della Ergon, la società partecipata del Consorzio di Bacino Salerno 3 che si occupa della raccolta e smaltimento dei rifiuti in diversi comuni del Vallo di Diano e dei comprensori limitrofi. I lavoratori dallo scorso 29 maggio non hanno avuto la possibilità di poter tornare al lavoro dopo un periodo di autosospensione non retribuita per poter frequentare un corso indetto dalla Regione Campania così come è previsto dalla nuova normativa regionale che regolamenta il settore dei rifiuti urbani.
Fuori dai cancelli sono rimasti circa 40 lavoratori. «Stiamo vivendo un incubo – hanno dichiarato all’unisono i dipendenti della società – e non riusciamo a vedere una via di uscita. In azienda sapevano benissimo che il 29 maggio saremmo rientrati, ma ci hanno fatto trovare i cancelli chiusi. Noi non sappiamo ancora cosa ne sarà del nostro futuro. La Ergon attraverso il suo commissario liquidatore deve decidere cosa fare, se vuole proseguire l’attività o se vuole licenziarci».
Anche ieri mattina l’ennesimo tentativo di tornare al lavoro è stato vano e i dipendenti hanno minacciato di bloccare l’entrata e l’uscita dei camion e dei compattatori dall’impianto di Polla. «Il Commissario liquidatore ci sta solo prendendo in giro – hanno dichiarato i lavoratori – e se non riceveremo entro oggi risposte certe sul nostro futuro bloccheremo i camion in ingresso e in uscita. È una situazione mortificante per noi, perché non solo non possiamo lavorare, ma da mesi non riceviamo lo stipendio e con il concordato preventivo il commissario ha bloccato anche la possibilità di poter procedere per ottenere il pagamento dei crediti divenuti esigibili. Quello che chiediamo è che almeno ci venga garantito il pagamento dei contributi previdenziali. Noi non abbiamo intenzione di mollare ed ogni giorno saremo qui».(e. c.)
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