Equitalia ferma il veicolo dopo aver perso

CASTELLABATE. Vince la causa contro Equitalia ma la società di riscossione procede ugualmente al fermo amministrativo del veicolo. La vicenda è accaduta ad una donna, residente a Castellabate, la quale, a seguito di un debito contratto con una pubblica amministrazione, aveva ricevuto una cartella esattoriale. Successivamente, essendo il credito divenuto esecutivo, Equitalia servizi di riscossione Spa di Salerno ha inviato alla donna un preavviso di fermo amministrativo sull’autovettura.

Quest’ultima si è affidata ad un’associazione di consumatori del posto che si è opposta al provvedimento, facendolo annullare dal giudice.

«Nonostante la sentenza – evidenzia l’associazione Noi Consumatori – sia stata comunicata ad Equitalia, sia dal legale della società di riscossione sia dal difensore della signora, questa ha notificato ugualmente un preavviso di fermo amministrativo sull’autovettura della signora, nonostante il credito vantato (su cui si fonda il fermo) è lo stesso che è stato, con sentenza definitiva ed impugnabile, invalidato».

A questo punto l’associazione è pronta dare battaglia alla società di riscossione, colpevole di non aver rispettato la sentenza del giudice della Commissione tributaria di Salerno.

«Abbiamo scritto ad Equitalia – precisa l’associazione– per intimargli di rimuovere il fermo amministrativo sul veicolo entro 10 giorni, trascorsi i quali provvederemo a denunciare, per grave negligenza, il responsabile dell’ufficio legale di Equitalia Salerno e il responsabile del preavviso di fermo amministrativo».

Andrea Passaro

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