la classifica

Episodi aumentati del 24 per cento in tutta la provincia

È un trend in crescita quello dei furti in appartamento, che dal 2010 al 2011 sono aumentati in provincia di Salerno del 24 per cento. Lo rivelano i dati del Ministero dell’Interno, elaborati da “Il...

È un trend in crescita quello dei furti in appartamento, che dal 2010 al 2011 sono aumentati in provincia di Salerno del 24 per cento. Lo rivelano i dati del Ministero dell’Interno, elaborati da “Il Sole 24 ore” in una classifica nazionale che tiene conto del rapporto tra furti e numero di abitanti. Il Salernitano è in coda alla lista, 87esimo su 103 comprensori provinciali, ma in dodici mesi i casi denunciati sono aumentati di quasi un quarto. Una percentuale di incremento superiore a quella nazionale, che si ferma al 21,1.

In tutto, nel 2011 sono stati segnalati in provincia di Salerno 1.951 furti in casa, per un rapporto di 175,8 ogni centomila abitanti. In proporzione sono più di quelli registrati a Napoli e nell’hinterland, dove il rapporto è di 147 casi ogni centomila abitanti e dove, però, l’aumento da un anno all’altro sfiora il 41 per cento (40,8). A livello nazionale il primato spetta alla provincia toscana di Lucca, con 649 proprietari di casa derubati ogni centomila abitanti, per un totale di 2.556 episodi. Qui la variazione dal 2010 al 2011 è stata però inferiore a quella salernitana, fermandosi al 22,9 per cento. Lontanissima dal 92,1 per cento registrato in Calabria dalla provincia di Crotone, che tuttavia per numero assoluto è ultima della lista, con sole 171 denunce in un anno e un’incidenza di 97,9 ogni centomila abitanti.

Il dato complessivo è che in tutta la penisola i cosiddetti topi d’appartamento hanno intensificato la loro attività. Sono soltanto cinque le province in cui il 2011 ha fatto registrare una diminuzione degli episodi: Enna, Lodi, Taranto, Arezzo e Trieste dove il calo raggiunge la percentuale più alta con un meno 14,9. Le classifiche elaborate sui dati ministeriali prendono in considerazione anche gli altri reati, stilando una graduatoria generale dei territori più a rischio. Salerno risulta 72esimo, con 37.325 reati commessi e denunciati, cioè 3.364 ogni centomila residenti nel comprensorio. Il rapporto più alto si rileva a Milano: 7.360, per una cifra assoluta di 294.875 reati in un anno. Il più basso in Sardegna, a Oristano, dove sono stati segnalati 3.165 episodi criminosi, equivalenti a 2.175 ogni centomila abitanti. A Napoli, trentesima in classifica, il rapporto è di 4.322, per un totale di 133.153 reati.(c.d.m.)

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