SOS SANITA'

“Emergenza” senza medici: c’è un altro maxi concorso

Bando dell’Asl per 35 specialisti dell’urgenza: «Carenze e attività a rischio»

SALERNO - Il sistema dell’emergenza-urgenza è in tilt in provincia di Salerno anche a causa delle gravissime carenze di personale. Pochi medici nelle strutture di “prima linea” di tutto il territorio che hanno spinto nelle scorse settimane l’Asl Salerno a ripiegare su una soluzione drastica: chiamare medici autonomi, i cosiddetti “gettonisti”, per coprire i turni altrimenti vacanti. Ora, però, l’Azienda sanitaria guidata dal manager Gennaro Sosto ci riprova. E parte con un nuovo concorso che offrirà un contratto a tempo indeterminato a 35 specialisti di medicina d’emergenza- urgenza mentre si entra nel vivo delle procedure del “concorsone” per l’assunzione di oltre 150 specialisti di varie branche mediche.

La nuova selezione. L’Asl, adesso, cerca specialisti per la “prima linea” dopo essersi affidata ai “gettonisti” entrati in servizio nelle scorse settimane (e, comunque, non nel numero atteso dall’Azienda sanitaria): gli specialisti di medicina d’emergenza-urgenza, infatti, si occupano di pazienti in condizioni tali per cui i trattamenti non possono essere rinviati. E il loro raggio d’azione è ampio e variegato: possono operare nelle strutture della medicina d’urgenza territoriale e, soprattutto, negli ospedali fra i Pronto soccorso e nei reparti di medicina d’urgenza. Nel bando, l’Asl precisa che «sussiste una grave carenza di personale appartenente al profilo professionale di dirigenti medici, in particolare nella disciplina di medicina d’emergenza-urgenza» e che, pur avendo indetto in precedenza delle altre procedure o tentato di utilizzare graduatorie di altre Aziende sanitarie della Campania «non è stato possibile colmare le carenze» creando «gravissime ripercussioni sull’attività assistenziale e la garanzia dei livelli essenziali d’assistenza ». Gli uffici di via Nizza, in ogni caso, hanno chiesto alle altre strutture regionali l’accesso alle graduatorie ma non è giunta alcuna risposta. Spingendo così a dare il via al nuovo “concorsone” per 35 assunzioni che peseranno sul bilancio aziendale per poco più di 3 milioni di euro all’anno. I candidati avranno tempo 30 giorni dalla pubblicazione del bando sulla Gazzetta ufficiale per presentare la propria candidatura. Il concorso si svolgerà con una prova scritta a risposta multipla, seguita da una prova pratica e una orale: al termine sarà definita la graduatoria dei “medici in prima linea” che cercheranno di lenire le gravissime carenze di personale riscontrate nelle strutture dell’Asl Salerno.

Sprint per il “concorsone” per 159 medici. E mentre l’Asl avvia una nuova procedura per lenire le carenze di personale ormai ataviche, entra nel vivo la maxi-selezione per oltre 150 medici indetta negli scorsi mesi dopo un primo stop a causa di alcuni errori nella scelta delle branche mediche per cui procedere al bando. Gli uffici di via Nizza, infatti, negli ultimi giorni hanno nominato le commissioni che dovranno valutare i curriculum dei candidati che hanno risposto all’appello per “conquistare” un contratto a tempo indeterminato con l’Azienda sanitaria salernitana. Nel dettaglio, sono state formate le commissioni di valutazione per le assunzioni di 15 urologi, sei chirurghi vascolari, 30 dirigenti di Medicina interna, 15 cardiologi, sette oftalmologi, dieci neurologi e dieci psichiatri. Saranno questi specialisti - salvo colpi di scena - i primi ad essere assunti nell’ambito del maxi bando. La selezione prevede anche l’assunzione di 30 dirigenti medici di Chirurgia Generale; cinque di Cardiologia Interventistica (Emodinamica); quattro di Oncologia; nove di Ostetricia e Ginecologia; sei specialisti in Gastroenterologia; 12 di Radiodiagnostica.

(al.mo.)