Emergenza rifiuti a Pagani Netturbini pagati dall’Ente

PAGANI. Il problema rifiuti potrebbe essere risolto già nelle prossime ore.

I commissari straordinari del Comune sono pronti a pagare direttamente le spettanze ai lavoratori del consorzio di Bacino S1 per risolvere la terribile crisi.

Ieri la triade commissariale S. Carlo ha indirizzato una nota al commissario liquidatore Fabio Siani per annunciare la volontà di bypassare il conto del consorzio e di pagare lo stipendio di marzo e quelli dei mesi a venire direttamente agli operatori.

I commissari avrebbero intenzione di versare 150 mila euro per ogni mensilità. Entro le undici di questa mattina il consorzio che fino ad oggi si è opposto a questa strategia proposta anche da altre amministrazioni, dovrà sciogliere le riserve.

La terna prefettizia composta da Gabriella Tramonti, Laura Cassio e Francesco Sciugliuzzo è certa della regolarità di questo iter e non intenderebbero tornare sui propri passi.

Secondo le indiscrezioni, inoltre, a fronte della rimessa mensile di 250 mila euro garantita dall’Ente al Consorzio di bacino, il Comune non intenderebbe più assicurare né il carburante né il pagamento delle piattaforme.

Infatti, da Palazzo S. Carlo non sarebbe ancora partito il canone diretto a Gesco, piattaforma che accoglie l’umido e quindi alla ripresa delle attività da parte degli addetti, qualora la fattura non dovesse essere saldata si potrebbero registrare difficoltà negli sversamenti.

I mezzi invece sono già senza carburante. Intanto giovedì i commissari straordinari si riuniranno con i dirigenti del settore ambiente per discutere della futura gestione del ciclo dei rifiuti e per individuare soluzioni definitive che evitino il riproporsi dell’emergenza.

In queste ore i sindacati e i lavoratori restano in attesa della convocazione di un incontro da parte della triade. Martedì scorso, dopo un’infuocata assemblea con gli operatori del consorzio di bacino Salerno 1, dalla prefettura erano giunte rassicurazioni.

La dottoressa Giugliano aveva comunicato ai sindacalisti che il commissario straordinario Tramonti avrebbe a stretto giro fatto fronte alla loro richiesta.

Così non è stato con l’incontro che non è stato ancora convocato nonostante la città, stretta nella morsa dell’emergenza, sia in ginocchio.

Si spera che il tavolo possa riunirsi al più presto e che si riescano a individuare strategie tese a fronteggiare la delicata situazione.

Sulla questione rifiuti interviene anche il consigliere provinciale, Massimo D’Onofrio.

«Pur essendo contrario per principio ai commissariamenti degli enti locali-scrive D’Onofrio- è doveroso da parte della classe politica che rappresento ringraziare, per quanto si sta facendo in materia di rifiuti la dottoressa Cassio. Infatti, solo grazie al suo lavoro si è trovata una soluzione che potrebbe riportare alla normalità la situazione rifiuti a Pagani».

Adesso la risposta spetta al Consorzio di Bacino ma è fuori ogni ombra di dubbio che i commissari non possono tollerare ulteriori attese vista la gravità della situazione.

Gerardo Vicidomini

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