I PROVVEDIMENTI

Emergenza neve, Università di Salerno chiusa e a S. Cipriano cimitero vietato

I maggiori disagi si sobno avuti nelle zone collinari della Valle dell'Irno

SALERNO - La Valle dell’Irno si è svegliata imbiancata. Diversi i disagi registrati nelle zone collinari, relativi soprattutto alla circolazione stradale, ostacolata dal manto ghiacciato. Il territorio però è stato tenuto sotto controllo. A Fisciano, ad esempio, nelle prime ore della mattinata è stata ripristinata la regolare viabilità su quasi tutto il territorio comunale. I campus universitari ieri sono rimasti chiusi, con la sospensione di tutte le attività didattiche. Il Comune di Baronissi ha inoltre disposto la chiusura di tutte le scuole. I cittadini sono stati invitati a utilizzare le autovetture solo se strettamente necessario e comunque con massima prudenza, a causa del fondo stradale ghiacciato. Anche i Picentini hanno retto bene al primo impatto con la neve e il ghiaccio. Il piano di emergenza con il centro di operativo con i servizi meteorologici ha funzionato senza grossi intoppi e i mezzi pubblici hanno trovato le strade provinciali spalate già all’alba. A San Cipriano Picentino il sindaco Gennaro Aievoli , a causa dell’emergenza ghiaccio, per precauzione ha chiuso la segreteria della scuola e il cimitero. Provvedimenti cautelativi sono stati disposti anche dagli altri sindaci del comprensorio picentino. Anche per le prossime ore i riflettori sono puntati soprattutto sui comuni picentini maggiormente a rischio (Acerno e Castiglione del Genovesi) di abbondanti nevicate, che potrebbero creare seri disagi d’isolamento oltre a pericoli per la circolazione stradale. Alle operazioni di messa in sicurezza si affianca la campagna informativa; anche i social, in questa emergenza maltempo hanno fatto la loro parte.

Mario Rinaldi e Piero Vistocco