Emergenza lavoro Il sindaco “bacchetta” l’opposizione e i suoi

Stasera il consiglio comunale sulla vertenza degli edili «Evitare posizioni populistiche e non alimentare illusioni»

Questione occupazionale: prima del Consiglio Comunale il sindaco Melchionda tira le orecchie alla maggioranza ed all’opposizione: «Senso di responsabilità e chiarezza». Dopo due mesi di protesta questa sera alle 18 si riunirà l’assise cittadina per discutere sulla questione occupazionale nel settore edile e non solo. Una discussione frutto di incontri, manifestazioni e presidi dei disoccupati che in più riprese hanno incontrato l’Amministrazione. Un lungo lavoro che martedì ha trovato la sintesi nella maggioranza prima di approdare in consiglio questa sera per un confronto articolato sul quale il primo cittadino lancia un appello anche all’opposizione: «Spero che, rispetto a temi così delicati, vogliano dimostrare senso di responsabilità, evitando di assumere posizioni dal sapore populistico – dice Melchionda - stiamo riflettendo, con estrema attenzione, circa possibili modifiche al regolamento edilizio, che verranno sottoposte all’attenzione del Consiglio Comunale». Evitare falsa demagogia o strumentalizzazione: la presenza del gruppo dei disoccupati nell’aula consiliare genera non poche preoccupazioni: «Stiamo lavorando strenuamente per creare le condizioni di rilancio dell’occupazione nel settore edile e per dare una risposta concreta alle problematiche dei disoccupati; di coloro che protestano dinanzi alla Sede Comunale, e dei tanti che in silenzio, fanno, quotidianamente, i conti con le proprie difficoltà – continua Melchionda - il mio invito è che, anche fra gli esponenti della maggioranza, vi sia la sensibilità di farsi portatori di una posizione univoca e che, non vi sia, dunque, chi alimenti illusioni con promesse di soluzioni immediate e non completamente realistiche». Sobrietà e chiarezza, il sindaco spiega le cose messe in cantiere e conferma l’impegno amministrativo ma bacchetta e boccia possibili fughe in avanti: «Operiamo in un contesto di grave crisi generale, che ha messo letteralmente in ginocchio l’edilizia ed il mercato immobiliare, non solo nella nostra città – continua - ci stiamo impegnando per favorire l’apertura di cantieri importanti. Dopo anni di stallo abbiamo appaltato l’intervento di restyling urbano della Statale 19 e del quartiere Buozzi, i cui lavori partiranno non appena sarà definito l’esito di un ricorso pendente al Tar. È, per l’intero Paese, un momento particolarmente difficile, è ciò rende il nostro compito ancora più arduo».

Un grande risultato per il gruppo dei disoccupati che dopo le tensioni di sabato mattina hanno avuto un incontro con i consiglieri d’opposizione ed il presidente del consiglio, Luca Sgroia, ottenendo la discussione della ormai famosa legge 106. Un grosso risultato che però non fa abbassare la guardia ai disoccupati che hanno già organizzato per domani sera, alle 19, un’assemblea pubblica nell’aula consiliare. Un incontro che vuole stimolare gli ebolitani su problematiche quali la crisi agricola, il turismo e l’ospedale ridotto al lumicino.

Angelica Tafuri

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