Il caso

Emergenza cinghiali in Cilento: proposta di legge di Gambino

"Soluzioni immediate per limitare i danni causati dalla razza"

SALERNO. Il consigliere regionale di Forza Italia Alberico Gambino interviene sull'emergenza cinghiali nel Cilento e Vallo di Diano, sottolineando che  "le politiche di contenimento della specie, finora messe in atto, sono miseramente fallite se è vero come è vero che – stante i danni ingenti periodicamente subiti dalle attività agrosilvopastorali e dalle stesse proprietà dei cittadini - a nulla sono serviti pur lodevoli tentativi sviluppati attraverso l’installazione di recinzioni elettrificate o impiego di selettori qualificati, peraltro quantitativamente insufficienti. Gli stessi condivisi tentativi di installazione di “ recinti di cattura ” hanno oggettivamente tempi lunghi e costi allo stato non sostenibili per cui possono costituire, una volta verificatene l’efficienza e l’efficacia pratica, una soluzione di medio lungo periodo ma non hanno alcuna utilità immediata rispetto all’esigenza inderogabile di far fronte, con urgenza e drasticamente, al fenomeno aggressivo in atto che peraltro riguarda cinghiali non autoctoni essendo la razza, che infesta i territori campani e del Vallo del Diano e Cilento in particolare, caratterizzata da un ibrido - tra il cinghiale ed il maiale nero dei nebrodi - che ne fa una specie faunistica particolarmente aggressiva anche nei confronti degli esseri umani".
Secondo Gambino, "vanno quindi adottate soluzioni immediate ed urgenti che consentano battute di caccia quantitativamente mirate, controllate e finalizzate ad abbattere questi animali aggressivi al fine di sfoltirne l’eccessivo numero oggi presente e di impedirne la crescita esponenziale, il tutto al fine di tutelare l’incolumità dei cittadini residenti ed operanti nei territori infestati da queste presenze eccessive di cinghiali, sia per garantire il libero esercizio delle attività agricole e turistiche oggi fortemente compromesse da tali invasive e pericolose presenze. Al fine di affrontare con urgenza questa problematica ho presentato in data odierna una proposta di legge con procedura di urgenza, sulla scorta di quella già approvata ed adottata nella Regione Sicilia, che introduce disposizioni – anche in termini di autorizzazione all’abbattimento - finalizzate a rendere più efficace ed organico il controllo, la gestione ed il contenimento dei cinghiali nonché a superare la straordinarietà degli interventi per contrastare i danni che questa specie causa".