l’intervento

Emergenza alluvioni Spesi oltre 45mila euro

Quanto costa gestire un’emergenza alluvionale? Diverse decine di migliaia di euro. Per la precisione, solo per accantonare e smaltire i rifiuti creatisi in seguito agli allagamenti dello scorso...

Quanto costa gestire un’emergenza alluvionale? Diverse decine di migliaia di euro. Per la precisione, solo per accantonare e smaltire i rifiuti creatisi in seguito agli allagamenti dello scorso ottobre, il comune di Nocera Inferiore ha dovuto sborsare poco più di 45mila euro. Tra noleggio cassoni, analisi caratterizzazione rifiuti e smaltimento, quando si verifica una calamità naturale a perderci non sono solo i privati. A questi costi vanno poi aggiunte le risorse impiegate per il personale, tra straordinari e indennità varie, quelle per i mezzi, ma anche i soldi impegnati per tenere aperto il centro d’accoglienza o semplicemente ripulire le strade.

Per un argine fatiscente, ecco le conseguenze. Una manutenzione ordinaria efficace costerebbe di meno, sul lungo periodo. A novembre l’amministrazione comunale aveva stanziato 130mila euro per la somma urgenza. Nei giorni scorsi sono state deliberate le prime determinazioni. La più cospicua riguarda lo smaltimento dei rifiuti. Sono stati pagati 42.941,80 euro alla Protezioni ambientale di Sant’Egidio del Monte Albino. Molto più esigue le altre somme impegnate. Per quanto riguarda il nolo dei cassoni sono stati dati altri 622,20 euro alla Protezioni ambientali, 915 euro alla ditta Tortora Vittorio di Nocera Inferiore, 640,50 euro alla TEK.R.A. di Angri. Altri 427 euro sono stati pagati, sempre alla Tortora Vittorio, per la caratterizzazione e le analisi delle masserizie non più utilizzabili e rese rifiuti. Investimenti pubblici, a cui vanno sommato le decine di migliaia di euro di perdite private.

Sono state avanzate richieste di risarcimento, ma si attendono ancora risposte per quelle avanzate nel 2012. Non è la prima volta, purtroppo, che la città di Nocera Inferiore vive simili situazioni. Quella del 29 ottobre scorso è stata solo l’ultima di una serie di tragedie scampate.

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