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Elezioni, Rifondazione contro Esposito

BARONISSI. Dopo la dichiarata volontà di Gennaro Esposito, membro del gruppo “Azione Civica”, di voler partecipare alle primarie Rifondazione mostra le proprie remore. «Esposito con arroganza,...

BARONISSI. Dopo la dichiarata volontà di Gennaro Esposito, membro del gruppo “Azione Civica”, di voler partecipare alle primarie Rifondazione mostra le proprie remore.

«Esposito con arroganza, vuole partecipare alle primarie del centrosinistra, non essendo di sinistra, né tantomeno di centro. Vuole altresì scrivere il regolamento delle primarie, regolamento, che è già scritto e condiviso fra chi rientra in determinati parametri», afferma Nicola Comanzo, segretario cittadino di Rifondazione-«Primo e più importante parametro da tenere presente, è quello di non aver preso parte alla distruzione politica, morale, economica e sociale della nostra cittadina. Questo consigliere, al contrario, si è prima seduto negli scranni della minoranza, in consiglio comunale, per poi passare tra quelli della maggioranza, grazie al trasformismo politico che ha caratterizzato l’amministrazione Moscatiello».

Ancora: «Ha potuto ricoprire incarichi di governo contribuendo attivamente, con il suo voto e con quelli del suo gruppo, ad autorizzare spese folli, tanto che chi andrà ad amministrare in futuro troverà forti deficit». Prosegue: «Non si può poi dimenticare quello che è accaduto negli anni passati: Esposito fu colui che fece cadere insieme ad altri, l’amministrazione retta da Franco Cosimato, spianando di fatto la strada alla distruttiva amministrazione Moscatiello. Dopodiché da qualche mese a questa parte Esposito ha deciso di interrompere il percorso iniziato con Moscatiello e sedersi all’opposizione».

Anche se va detto che Esposito potrebbe tagliare la testa al toro visto che oggi presenta la candidatura a sindaco.

Martina Galdi

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