POLITICA

Elezioni Regionali Campania, salernitani in assise tra nuovi e veterani

Savastano, Volpe, Pierro, Carpentieri, Pellegrino e Matera accanto ai riconfermati Cammarano, Picarone e Cascone

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SALERNO - Tre riconfermati e sei new entry. È questa la nuova geografia politica degli eletti al Consiglio regionale nella circoscrizione di Salerno. Alla fine dei conteggi vengono assegnati sei seggi al centrosinistra, due al centrodestra e uno al Movimento 5 Stelle, come avvenuto nel 2015 ma con alcune sostanziali differenza: il Partito democratico perde un seggio, a vantaggio di un’altra formazione del centrosinistra, mentre nel centrodestra c’è la staffetta tra Forza Italia, che non conquista nessun seggio, e la Lega che, per la prima volta, ha un suo rappresentante a Palazzo Santa Lucia . I “veterani” della Regione che pure stavolta riescono ad ottenere la fiducia degli elettori sono Franco Picarone (Partito democratico) - che può vantare, anche questa volta, il record assoluto di preferenze nel salernitano (21.180 voti) - Luca Cascone (De Luca presidente) e Michele Cammarano (Movimento 5 Stelle).

Per il resto i salernitani in Consiglio regionale sono tutti neofiti, almeno per quanto riguarda la partecipazione nel parlamentino regionale, in qualità di consiglieri. A partire da Tommaso Pellegrino (Italia Viva), ex parlamentare ma alla sua prima esperienza come consigliere regionale. Nino Savastano (16.569 voti) e l’assessore regionale uscente Corrado Matera (Fare democratico-Popolari); infine Andrea Volpe (Psi). Una ventata di novità arriva anche dal centrodestra, che elegge l’ex assessore provinciale, Attilio Pierro (Lega) e l’ex sindaco di Sant’Egidio Monte Albino, Nunzio Carpentieri (Fratelli d’Italia).

Gaetano de Stefano

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