Elezioni a San Severino Ecco tutti i nomi in corsa

Si cerca l’erede del dimissionario Giovanni Romano che non può candidarsi In lizza ci sono gli Iannone, Ansalone, Alfano, Lupone, Guadagno e Grimaldi

MERCATO SAN SEVERINO. Manca poco meno di un anno dalle elezioni amministrative di Mercato San Severino per designare l’erede del dimissionario sindaco Giovanni Romano, ma già stanno iniziando a scaldarsi i motori per quella che si già si preannuncia come una rovente campagna elettorale.

Nonostante manchino ancora nove mesi dal periodo elettorale, lo scenario politico comincia a prendere forma con quelli che potrebbero essere i nomi di alcuni candidati che concorreranno alla carica di sindaco.

Nel centrosinistra sono sempre più insistenti le voci che vorrebbero designare questa candidatura attraverso il sistema delle primarie. Tra i papabili che potrebbero partecipare a questo metodo di scelta ci sono i nomi di alcuni ex consiglieri comunali tra cui quello del capogruppo di opposizione del Pd Carmine Ansalone (già candidato sindaco per due volte consecutive) o dei consiglieri Franco Iannone e Fabio Iannone.

Nello specifico Franco Iannone ha proposto che ciascun candidato alle primarie dovrebbe partecipare con una propria lista di fiducia in modo da avere abbastanza chiaro il quadro dei possibili candidati.

Possibili eredi di Romano, provenienti dalla vecchia maggioranza, potrebbero essere l’assessore uscente Assunta Alfano o il giovane consigliere Luigi Lupone.

Non si esclude una candidatura a sindaco dell’ex presidente del consiglio comunale, Mauro Iannone.

Con ogni probabilità a scendere in campo ci sarà anche Carlo Guadagno, che due anni fa aveva allestito la civica “Idea Comune” ottenendo anche un discreto successo. Attenzione poi al Movimento 5 Stelle, che a Mercato San Severino sembra stia prendendo sempre più piede, soprattutto tra i cosiddetti delusi della politica.

A guidarlo potrebbe esserci la giovane Annalucia Grimaldi, attivista locale dei pentastellati.

E in ultimo, non bisogna dimenticare un altro consigliere di minoranza uscente, Rosario Bisogno, che alle passate elezioni si era staccato dall’ala protettrice dell’ex sindaco Giovanni Romano per tentare una scalata al successo solitaria.

Insomma, una volta uscito di scena il dominus indiscusso della politica locale, veramente si tratta di elezioni il cui esito appare incertissimo.

Inoltre avranno, come sempre è accaduto nei paesi della Valle dell’Irno, un peso notevole i raggruppamenti civici che dovrebbero essere anche stavolta numerosi.

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