LE AMMINISTRATIVE

Elezioni a Eboli, con le new entry anche gli ex di Cariello

Nel prossimo consiglio comunale ci saranno solo sei donne su 25 politici

EBOLI - Finisce l’era Cariello, ritorna la famiglia Conte in Comune. Nel prossimo consiglio comunale ci saranno solo sei donne su 25 politici. Tre consiglieri comunali che hanno governato con Cariello conoscono già la macchina amministrativa: Cosimo Naponiello, imprenditore, Antonio Corsetto, vigile urbano, e Gianmaria Sgritta, dentista. Gli altri due ex amministratori sono Salvatore Marisei e Adolfo Lavorgna, commercialista. Gli altri esponenti della maggioranza sono tutti alla prima esperienza consiliare. Il derby tra gli ospedalieri se lo aggiudica Walter Gaeta, dipendente del laboratorio analisi. Con 514 voti Gaeta supera di molte lunghezze gli altri candidati (non eletti) del nosocomio Santissima Maria Addolorata: Francesco Rizzo, Roberto Grasso e Antonio Ristallo. La giovane Camilla Di Candia è la donna con più voti in maggioranza: 496. Entra in consiglio comunale Lucilla Polito, insegnante, già eletta l’anno scorso (come Di Candia) per una parentesi brevissima in aula consiliare dopo l’arresto di Massimo Cariello.

Pronto al rientro in aula anche il veterinario Cosimo Brenga (271), anche lui protagonista della breve esperienza politica dell’autunno scorso. Tra i giovani alla prima esperienza c’è Pasquale Ruocco, già presidente del Forum dei giovani. C’è attesa invece per gli eletti alla prima consiliatura: Cesare Moscariello, ristoratore, Cosimo Massa, gioielliere e Sara Costantino (191). In molti ritengono già in giunta Marianna Villecco, figlia dell’imprenditore caseario di Corno d’Oro. Nadia La Brocca, figlia di un imprenditore di Santa Cecilia. Il candidato sindaco sconfitto al ballottaggio, Antonio Cuomo, ha annunciato che lascerà il seggio in aula consiliare. Al suo posto dovrebbe entrare Emilio Masala, consigliere comunale con gli ex sindaci Melchionda e Cariello, e i “giovanissimi” Francesco Squillante e Pierluigi Giarletta, i due più votati della coalizione di Cuomo. All’opposizione andranno Cosimo Pio Di Benedetto e Filomena Rosamilia, fedelissimi di Massimo Cariello. L’accordo politico con Cuomo non è servito.

Ora bisognerà capire se nascerà un gruppo consiliare unico all’opposizione. Rosamilia guiderà il primo consiglio comunale, in quanto è la candidata che ha raccolto più voti (643 voti). Difficilmente verrà riconfermata alla guida dell’assise pubblica. Torna nei banchi dell’opposizione Damiano Cardiello. L’esponente di destra sarà in compagnia di Giuseppe Norma, alla prima esperienza consliare. Gli ultimi due seggi andranno a Damiano Capaccio e Pierino Infante. Difficile da prevedere che facciano gruppo consiliare insieme, visto che Infante al ballottaggio si è schierato con Cuomo, mentre Capaccio è rimasto “neutrale”.