Edilizia, pronto il regolamento 

A Pagani sarà presentato entro un mese al Consiglio comunale e ai cittadini

PAGANI. È in lavorazione negli uffici di Palazzo San Carlo il nuovo regolamento di edilizia comunale. Fino a questo momento, infatti, il Comune di Pagani ha fatto riferimento a un regolamento ormai obsoleto, che è stato necessario adeguare alle nuove normative vigenti. Nei giorni scorsi, la seconda commissione, che è delegata alle opere pubbliche e all’urbanistica oltre che all’ambiente, si è riunita per discutere per la seconda volta del testo.
Il regolamento è uno strumento da rinnovare in toto, che condizionerà i nuovi canoni edilizi all’interno della città di Pagani. Novità riguarderanno la distanza da rispettare tra le case, l’uso dei sottotetti regolamentato, e tutti i vincoli edilizi nel rispetto della legge e tenendo in considerazione le diverse esigenze territoriali, dal centro storico alla periferia. Da qui a dieci giorni la commissione incontrerà nuovamente il responsabile dell’ufficio tecnico, l’architetto Zito, per gli aggiornamenti. Al termine dei lavori si procederà con un incontro con tutti i tecnici comunali per raccogliere supporti e consigli utili per le pertinenze territoriali. Infine entro un mese il regolamento sarà presentato al Consiglio comunale e alla città.
«Fino ad oggi si procedeva a fatica, perché essendo il precedente regolamento datato si aveva difficoltà ad adeguarlo alla normativa attuale. Ora il nuovo strumento consentirà un lavoro più semplice e adeguato ai tempi ai tecnici comunali», ha spiegato la consigliera forzista Maria Rosaria Esposito. Quella di martedì è stata la prima seduta di commissione in seguito alla richiesta di dimissioni partita dagli undici consiglieri di maggioranza per il suo ruolo di presidente. Nessuna polemica sembra, però, aver intaccato la seduta di martedì. A scatenare la controversia politica nelle scorse settimane era stata proprio la mancata convocazione della seconda commissione sul tema del regolamento edilizio, a cui la consigliera Esposito aveva fatto precedere la questione ambientale. Un atto a cui i consiglieri di maggioranza, in particolare le civiche Noi con Voi e Apertamente, avevano risposto disertando la seduta. Poi la richiesta di dimissioni alla forzista, ormai tra gli scranni dell’opposizione al governo di Bottone. «Alle polemiche rispondo con il lavoro concreto» il commento della Esposito, intenzionata a continuare a svolgere il suo ruolo di presidente di commissione.
Martina Nacchio
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