Ecco la rottamazione delle cartelle 

Estese le agevolazioni per il pagamento dei tributi evasi. Cariello: «Un vantaggio per gli utenti»

Approvato dal Consiglio comunale il regolamento voluto dall’amministrazione cittadina che estende le agevolazioni per il pagamento dei tributi evasi. «Abbiamo voluto approvare il regolamento per la rottamazione delle cartelle - spiega il sindaco, Massimo Cariello - che consente al Comune di Eboli di aderire alla possibilità di estendere le agevolazioni per chi deve ottemperare alle ingiunzioni di pagamento nel versamento dei tributi. Un provvedimento che costituisce un importante vantaggio per i cittadini».
Aggiunge e spiega il vicesindaco, Cosimo Pio Di Benedetto: «Sono state estese le agevolazioni alle ingiunzioni giunte fino allo scorso ottobre, garantendo nuovi termini a chi ne ha bisogno. È una scelta precisa che l’amministrazione comunale ebolitana ha messo in campo, dando la possibilità, a chi aderirà, di pagare solo la sorta capitale, abbattendo le sanzioni che rappresentano il 50 per cento circa».
Soddisfazione è stata espressa dail presidente di “Insieme X Eboli”, Pierluigi Merola: «È un importante strumento che va incontro ai cittadini in difficoltà. L’amministrazione Cariello già l’anno scorso aveva previsto misure volte a favorire i contribuenti in difficoltà e morosi nel pagamento dei tributi locali, furono previste varie misure a favore dei contribuenti. In particolare, come in questo caso, fu individuata e disciplinata l’esatta modalità procedurale ai fini della rottamazione delle cartelle esattoriali. Bisogna tener conto che la ratio della norma, come in passato - spiega Merola - è quella di andare incontro ai cittadini, soprattutto in questo momento di difficoltà economica, che così potranno regolarizzare la propria posizione debitoria a condizioni più favorevoli; ma va anche a favorire un aumento delle entrate tributarie locali. Il contribuente per poter usufruire delle agevolazioni previste dovrà compilare una specifica istanza da presentare agli uffici entro il 30 marzo 2018 e in cui si dovranno indicare le modalità con cui si intende effettuare il pagamento del dovuto».
Il pagamento avverrà nel numero massimo di tre rate con le rispettive scadenze al 31 maggio, al 31 Luglio e al 30 settembre 2018. In sostanza, i contribuenti morosi potranno estinguere il loro debito. Conclude ancora Merola: «Non sarà necessario corrispondere le dovute sanzioni, versando le somme ingiunte a titolo di sorta capitale e interessi, oltre alle spese relative alla riscossione e alla notifica. Rispetto al regolamento di gennaio 2017, la novità oggi è costituita dal fatto che l’adesione alla definizione agevolata potrà essere esercitata anche dai debitori che hanno già pagato parzialmente, anche a seguito di provvedimenti di dilazione emessi in precedenza dall’Ente, le somme dovute relativamente a ingiunzioni pregresse».
Antonio Elia
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