la riforma

Ecco il processo civile telematico

Al palazzo di giustizia nocerino andrà a regime dal 16 febbraio

È ufficiale l’adozione del processo civile telematico al tribunale di Nocera Inferiore. Il protocollo è a pieno regime presso le cancellerie del tribunale nocerino, dopo un primo avvio limitato all’iscrizione a ruolo dei decreti ingiuntivi, al termine di un’ultima riunione del tavolo tecnico con rappresentanti della magistratura, delle cancellerie e dell’ordine degli avvocati, istituito al Palazzo di Giustizia dallo scorso anno per dare attuazione alla riforma. Dal 16 febbraio prossimo, la procedura telematica con firma digitale riguarderà, con i decreti ingiuntivi anche gli atti di citazione, i ricorsi e le comparse di costituzione di convenuti e resistenti, con un primo e transitorio periodo di utilizzo facoltativo nel corso del quale sarà ancora possibile utilizzare il sistema cartaceo.

«Siamo i primi a completare questo importante passaggio – ha spiegato il presidente del consiglio dell’ordine degli avvocati, Aniello Cosimato - nel solco dell’impegno per l’innovazione della professione, per migliorare le condizioni di esercizio della professione ed il lavoro degli uffici, finalizzando ogni azione ad un miglior servizio reso al cittadino-cliente».

In questi anni il consiglio dell’ordine degli avvocati ha assicurato un ampio raggio di servizi, che sul versante dell’innovazione tecnologica comprendono la predisposizione di venti postazioni informatiche nei locali della biblioteca dell’ordine per l’invio degli atti telematici con assistenza di personale dedicato, una zona wi-fi free nelle sale della cittadella giudiziaria, postazioni informatiche nelle sale avvocati e presso lo sportello informativo del giudice di pace, l’accesso da tali postazioni alla banca dati online, alle sentenze della Cassazione, alla piattaforma “sfera con inserimento diretto dei crediti formativi, al gestionale dell’Albo con visione e modifica dell’anagrafica, oltre alla rassegna stampa digitale giornaliera a mezzo mail a tutti gli avvocati del Foro di Nocera.

Alfonso T. Guerritore

©RIPRODUZIONE RISERVATA