«Ecco come cambia la litoranea di Eboli»

Il gruppo consiliare Api (con il capogruppo Arturo Marra, con Pasquale Lettera presidente della commissione Bilancio, con gli assessori Francesco Bello e Massimiliano Atrigna e il segretario Giuseppe La Brocca), dopo il voto favorevole in consiglio, spiega alcune novità sull’utilizzazione delle aree demaniali marittime. Interventi importanti per il turismo e non solo, che dall’anno prossimo dovrebbero incrementare e rendere sempre più fruibile la litoranea.

L'amministrazione comunale intende creare condizioni favorevoli per rendere l'intera fascia costiera (8 Km di litorale dall' Idrovora zona Lago a Foce Sele) molto più accessibile e fruibile ai visitatori, «ad esempio con la individuazione di idonee aree di sosta e per le attrezzature pubbliche». Le azioni necessarie all'attuazione del piano ed al raggiungimento degli obiettivi sono varie ed articolate e l’Api le mette in evidenza. «Sono previste una disciplina per la realizzazione di nuove attività turistiche-ricettive - spiegano - la dotazione dei servizi minimi (servizi igienici, docce, fontane, passerelle,presidi di salvamento per le spiagge libere), l’individuazione di aree di sosta a monte della pineta limitando e disciplinando l'accesso dei veicoli privati agli arenili».

Sono previsti inoltre interventi di risanamento ambientale e la realizzazione di sentieri e di piccoli spazi per la ricreazione nella pineta. «L'obiettivo fondamentale - sottolineano gli esponenti Api - è quello di favorire lo sviluppo turistico del nostro litorale attraverso la realizzazione di strutture non più stagionali ma per l'intero anno. A tale scopo sono stati individuati dei lotti, circa trenta che partendo da tale area passano attraverso la pineta ed arrivano fino alla spiaggia».

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