IL CASO

Eboli, rissa in via Madonna del Soccorso

Si riaccendono gli animi dopo lo scontro tra pusher di pochi mesi fa

EBOLI - Rissa in via Madonna del Soccorso, spintoni e urla nel cortile delle palazzine popolari. Alcuni testimoni oculari avrebbero visto alcuni bastoni tra le mani dei contendenti. Le urla sono state avvertite fino al viale Amendola. Un gruppo di curiosi, nonostante il secondo lockdown, si sono spinti in zona. All’arrivo dei carabinieri tutti i protagonisti della rissa si sono dileguati. Scomparsi, come per miracolo, anche gli oggetti contundenti. In tanti, ieri sera, si sono chiesti i motivi della lite. A nessuno sfugge la presenza di numerosi spacciatori in zona. La guerra tra pusher in via Madonna del Soccorso era esplosa alla fine del primo lockdwon.

Le numerose risse tra alcune famiglie si erano conclude con: un’auto bruciata, un portone distrutto, danni alle macchine in sosta. I carabinieri erano intervenuti in diverse occasioni per riportare la calma. Per sedare alcuni corpo a corpo si è reso necessario l’intervento di più di una pattuglia delle forze dell’ordine. Gli equilibri dello spaccio di droga, in zona, sono molto labili. È bastata in passato la voce che uno degli arrestati fosse diventato collaboratore di giustizia per scatenare una scia di gesti di violenza. Il timore, in zona, è che si ripeta quello che è accaduto in passato dopo la lite di ieri sera.