SOS SICUREZZA

Eboli, ladri in casa del funzionario Bruno

A mettere in fuga i malviventi è stato il figlio in isolamento per Covid

EBOLI - Tentato furto in casa di Damiano Bruno , funzionario comunale. A mettere in fuga i ladri il figlio Marco, in isolamento domestico con il Covid. Il giovane si è trovato faccia a faccia con i malviventi che tentavano di entrare da una finestra. A lanciare l’allarme la madre che si trovava ai piani bassi della villa: “Marco cosa stai combinando con la finestra?”. Il ragazzo si è affacciato trovandosi davanti ai ladri che tentavano di fuggire. Attimi di apprensione ieri sera alle 19, in via Serracapilli. Nonostante la fuga, il blitz dei ladri ha messo in allarme l’intero quartiere, già colpito da un furto in casa pochi giorni fa.

A spiegare cosa sia accaduto è lo stesso Bruno: «Ero fuori casa, mi hanno chiamato spaventati mia moglie e mio figlio per un tentato furto. Ho subito chiamato i carabinieri, con me c’era l’avvocato Fausto Vecchio. Ci siamo precipitati a casa mia, preoccupati per quello che era accaduto. Mio figlio si è ritrovato faccia a faccia con i ladri. Non è possibile vivere in queste condizioni. Mia moglie ha raccontato agli inquirenti come sono andati i fatti. Aveva sentito dei rumori alla finestra del secondo piano. Sopra c’era nostro figlio Marco, è a casa con il Covid. La mamma dal piano terra ha chiesto al ragazzo cose stesse facendo alla finestra. Marco ha risposto che non era vicino alla finestra».

A quel punto, Marco l’ha aperta e ha visto i ladri che stavano per scardinarla. L’oscurità ha impedito di riconoscerli. Il funzionario non si dà pace: «Per fortuna mio figlio non se li è trovati in casa, stavano per rompere la finestra ed entrare. Chissà cosa sarebbe successo. Devo ringraziare i carabinieri prontamente intervenuti». Sul posto in pochi minuti sono infatti giunti i militari della vicina compagnia di via Della Chiesa, che hanno verificato se i ladri fossero ancora in zona ed avviato una ricerca. Sono stati ascoltati i testimoni del tentato furto. Le indagini sono in corso, gli inquirenti potrebbero anche utilizzare sistemi di videosorveglianza della zona residenziale a ridosso del Palasele e dello stadio Dirceu. Sempre a Serracapilli la scorsa settimana i ladri entrarono nella casa di Gabriele Sessa , noto carrozziere per rubare denaro mentre il figlio e il nipote vedevano la tv ai piani bassi.

Antonio Elia