il progetto dell’anas
Eboli e Battipaglia bocciano la bretella
Il progetto Anas finanziato dal Cipe per una bretella di collegamento stradale veloce tra l’autostrada A3 e la variante alla Statale 18, trova la bocciatura delle amministrazioni comunali di Eboli e...
Il progetto Anas finanziato dal Cipe per una bretella di collegamento stradale veloce tra l’autostrada A3 e la variante alla Statale 18, trova la bocciatura delle amministrazioni comunali di Eboli e Battipaglia, i cui territori si troverebbero tagliati fuori dal collegamento diretto fra l’autostrada e Agropoli.
«La nostra - dichiara il sindaco di Eboli, Massimo Cariello - è una contrarietà basata su programmi già in campo e progettazioni ormai avviate. Mi riferisco al finanziamento stabilito dall’Anas per il nuovo svincolo autostradale di Eboli che dovrebbe essere l’apertura di un nuovo collegamento con le aree costiere, rappresentando la vera e propria porta verso il Cilento, ruolo che spesso il nostro territorio ha interpretato. La nostra opposizione sarà decisa per difendere il territorio e gli sforzi che stiamo facendo per ridisegnare un futuro turistico e di presenze, chiamando all’impegno tutti i livelli di rappresentanza del territorio».
È intervenuto anche Damiano Cardiello, capogruppo di Forza Italia: «Quest’opera ha l’intento di dirottare il turismo, soprattutto quello estivo, verso una bretella di collegamento che eviti di percorrere la Statale 18. Siamo pronti a mettere in atto ogni strumento amministrativo e di protesta civile con l’apporto di residenti e commercianti».
Da Battipaglia il dissenso arriva dalla sindaca, Cecilia Francese: «Si tratta di un progetto miope da parte della Regione. Come al solito si passa sulle teste dei cittadini e dei sindaci della Piana del Sele per programmare lo sviluppo senza una condivisione degli obiettivi e senza recepire i bisogni del tessuto imprenditoriale locale. Si tratta di un progetto non nuovo che già aveva ricevuto, allorquando pensato, profondo dissenso da parte dei comuni della Piana. Con questa realizzazione si vanifica il potenziamento dell’Aversana, ancora da completare, che doveva alleggerire il traffico da e per il Cilento gravante sulla Statale 18, e che a sua volta andava migliorata per raggiungere più agevolmente le località turistiche eliminando le condizioni di pericolo. Su questa vicenda serve la più salda intesa fra i comuni della Piana».
Contrari a Battipaglia anche i Centristi per l’Europa: «Tutto questo sia da monito soprattutto alla sindaca Francese scrive in una nota Vincenzo Inverso - l’autosufficienza amministrativa da sola non basta, non si va da nessuna parte e si isola sempre più la città è il nostro territorio sul piano politico, istituzionale e infrastrutturale. Rifletta anche l’amico Massimo Cariello, si faccia parte diligente e promotore di un asse politico-istituzionale».
Luella Mazzara
©RIPRODUZIONE RISERVATA
«La nostra - dichiara il sindaco di Eboli, Massimo Cariello - è una contrarietà basata su programmi già in campo e progettazioni ormai avviate. Mi riferisco al finanziamento stabilito dall’Anas per il nuovo svincolo autostradale di Eboli che dovrebbe essere l’apertura di un nuovo collegamento con le aree costiere, rappresentando la vera e propria porta verso il Cilento, ruolo che spesso il nostro territorio ha interpretato. La nostra opposizione sarà decisa per difendere il territorio e gli sforzi che stiamo facendo per ridisegnare un futuro turistico e di presenze, chiamando all’impegno tutti i livelli di rappresentanza del territorio».
È intervenuto anche Damiano Cardiello, capogruppo di Forza Italia: «Quest’opera ha l’intento di dirottare il turismo, soprattutto quello estivo, verso una bretella di collegamento che eviti di percorrere la Statale 18. Siamo pronti a mettere in atto ogni strumento amministrativo e di protesta civile con l’apporto di residenti e commercianti».
Da Battipaglia il dissenso arriva dalla sindaca, Cecilia Francese: «Si tratta di un progetto miope da parte della Regione. Come al solito si passa sulle teste dei cittadini e dei sindaci della Piana del Sele per programmare lo sviluppo senza una condivisione degli obiettivi e senza recepire i bisogni del tessuto imprenditoriale locale. Si tratta di un progetto non nuovo che già aveva ricevuto, allorquando pensato, profondo dissenso da parte dei comuni della Piana. Con questa realizzazione si vanifica il potenziamento dell’Aversana, ancora da completare, che doveva alleggerire il traffico da e per il Cilento gravante sulla Statale 18, e che a sua volta andava migliorata per raggiungere più agevolmente le località turistiche eliminando le condizioni di pericolo. Su questa vicenda serve la più salda intesa fra i comuni della Piana».
Contrari a Battipaglia anche i Centristi per l’Europa: «Tutto questo sia da monito soprattutto alla sindaca Francese scrive in una nota Vincenzo Inverso - l’autosufficienza amministrativa da sola non basta, non si va da nessuna parte e si isola sempre più la città è il nostro territorio sul piano politico, istituzionale e infrastrutturale. Rifletta anche l’amico Massimo Cariello, si faccia parte diligente e promotore di un asse politico-istituzionale».
Luella Mazzara
©RIPRODUZIONE RISERVATA