IL CASO
Eboli, disabile derubata e derisa: cambia scuola
Prima gli insulti, poi il furto del telefonino. Un’alunna lascia l’istituto a Campagna
CAMPAGNA - Derisa su what’s up e derubata del telefonino. Una ragazza disabile è costretta a cambiare scuola per ritrovare la serenità. La vicenda è stata raccontata dalla madre, Anna F.: «mia figlia frequentava il primo anno di un istituto scolastico di Campagna. Nei premi mesi è filato tutto liscio». Le amiche di classe si sono comportate in maniera civile. Insegnanti e dirigenti hanno mostrato sensibilità per l’alunna disabile. Dopo Natale, la situazione è precipitata: «mia figlia è stata insultata su what’s up in diverse occasioni, riguardo un presunto flirt con un ragazzo della classe, l’unico maschio presente in aula». La madre dell’alunna ha stretto i denti, ha chiesto alla figlia di non badare agli insulti.