IL FATTO

Eboli, corruzione e abuso d'ufficio: arrestato il sindaco Cariello

Il primo cittadino sospeso dalla carica. Interdetti dai pubblici uffici quattro funzionari

Consiglieri e assessori di maggioranza: «Sicuri Cariello estraneo ai fatti»

EBOLI - Corruzione, rivelazione del segreto d'ufficio, abuso d'ufficio e falso ideologico. Queste le ipotesi di reato che hanno portato la guardia di finanza a trarre in arresto il sindaco di Eboli, da poco rieletto, Massimo Cariello, nell'inchiesta del pm Francesco Rotondo. Il tutto sarebbe scaturito da una serie di "scambi di favori" al fine di condizionare l'esito di 2 concorsi: un bando per 2 assunzioni presso un asilo nido comunale ad Eboli e un bando per l'asunzione di 10 amministrativi indetto dal Comune di Cava de'Tirreni. Nel corso delle indagini è anche emerso che il primo ciottadino, assime ad un funzionario comunale, avrebbe concesso a due imprenditori permessi illeggittimi per la relizzazione di un impianto industriale (sequestrato nell'operazione odiena), in una zona sottoposta a vincolo paesagistico.

Il primo cittadino è ora ai domiciliari ed è contemporaneamente scattata l'interdizione dai pubblici uffici per quattro funzionari dei Comuni di Eboli e Cava de' Tirreni. Il provvedimento dei militari è arrivato al culmine delle indagini coordinate dal procuratore capo di Salerno Giuseppe Borrelli.

Oltre al sindaco finito ai domiciliari, hanno ricevuto l'interdizione dai pubblici uffici per 12 mesi

  • Giuseppe Barrella, responsabile dell'Area P.O. Urbanistica, Edilizia e Ambiente del Comune di Eboli;
  • Francesco Sorrentino, direttore del I settore "Area Amministrativa" del Comune di Cava de' Tirreni, direttore generale del Consorzio Farmaceutico Salerno nonchè componente della commissione del consorso pubblico per il reclutamento di 10 persone indetto dall'amministrazione metelliana;
  • Annamaria Sasso, presidente della commissione esaminatrice per l'assunzione di due educatrici per asilo nido bandito dal Comune di Eboli
  • Vincezo D'Ambrosio, membro della commisione esaminatrice per l'assunzione di due educatrici per asilo nido bandito dal Comune di Eboli.

Nel frattempo il Prefetto di salerno ha anche disposto la sospensione dalla carica di sindaco del primo cittadino di Eboli Massimo Cariello. Nella nota diffusa dalla Prefettura di Salerno infatti si legge: «Il provvedimento è stato adottato a seguito dell'ordinanza del Giudice per le Indagini Premilinari del Tribunale di Salerno, eseguita in data odierna con la quale il primo cittadino è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari nell'ambito di un'attività di indagine condotta dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Salerno».