VIABILITA'

Eboli, caos e sosta selvaggia ma per ora via Ripa resta a doppio senso

Due mesi fa l’annuncio del ripristino del senso unico

EBOLI - Lo scorso mese di luglio verrà ricordato dai cittadini ebolitani come quello dell’annuncio di un cambiamento che avrebbe riportato la circolazione di via Ripa alla vecchia viabilità, ovvero l’abolizione del doppio senso di marcia. Lo scorso 5 luglio l’amministrazione annunciava l’imminente ritorno agli albori per la strada principale che collega piazza della Repubblica sia a Palazzo Città sia all’ospedale Maria Santissima Addolorata, con l’attuazione che sarebbe avvenuta in tempi celeri con tanto di nuova segnaletica e strisce pedonali, il tutto ovviamente solo dopo il via libera da parte di tecnici e della Giunta comunale; insomma, una questione di giorni. Ad una settimana da questo annuncio non si videro cambiamenti e l’allora assessore alla viabilità Emilio Masala dichiarava che non c’era da preoccuparsi e che il ritardo era dovuto esclusivamente ad un imprevisto: «L’assenza per motivi di salute del dirigente dell’ufficio tecnico ha comportato lo slittamento dell’approvazione in giunta alla prossima settimana, ma la decisione ormai è presa». Questione di qualche altro giorno dunque. E difatti, il 22 luglio, arriva la conferma da parte dell’amministrazione che annuncia le tante novità in merito alla nuova viabilità che interesserà la città e tra le tante strade citate, spunta anche la contestatissima via Ripa e il suo ritorno imminente a senso unico. Via Ripa è stata definita “contestatissima” perché in seguito all’istituzione del doppio senso di marcia, residenti e commercianti hanno iniziato a fare barricate sostenendo che invece di sedare il caos solito di quel tratto, il doppio senso lo avesse accentuato dato che le auto continuano a sostare in doppia fila bloccando il traffico da ambo i lati. Nonostante il parcheggio in doppia fila non dovrebbe essere permesso a prescindere e, nonostante cartelli di divieto che campeggiano in bella vista, con un solo senso di marcia la situazione era più tollerabile dato che non si rischiava di dover andare contromano per evitare chi sostava in malo modo.

Filippo Folliero