LA STORIA

Eboli, abusiva nella casa popolare del morto

Sott’esame la posizione di una donna che vive in un alloggio al rione della Pace

EBOLI - Case comunali occupate abusivamente, recapitata una lettera ai vigili urbani. La missiva è giunta al comando di via Pagano nelle scorse settimane. Un uomo chiedeva alcuni chiarimenti e invitava i caschi bianchi a indagare su un’occupazione abusiva: «I caschi bianchi mi avevano promesso che, finita la campagna elettorale, sarebbero intervenuti. Ho fornito loro diversi dettagli in una lettera. Ci sono informazioni sull’occupante abusivo e sulla presunta compravendita avvenuta tra il figlio della persona deceduta e l’attuale inquilina senza titoli. Se non si pone fine a queste pratiche illecite, chi è in graduatoria non avrà mai un casa. Chi rispetta la legge e i diritti degli altri verrà sempre calpestato». (re. pro.)

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