la polemica

E sulla “prova generale” è lite coi commercianti

L’amministrazione replica alle accuse dell’associazione degli esercenti: «Abbiamo fatto la nostra parte, sulla Notte bianca accuse ingiustificate»

SALERNO. “Tensione dei toni incomprensibile e illazioni infondate sulle mancanze organizzative”. Il Comune respinge al mittente le accuse della Cidec sulla Notte bianca e passa al contrattacco rispetto all’organizzazione e ai risultati della manifestazione tenutasi lo scorso fine settimana e che ha rappresentato un po’ una prova generale dei weekend di Luci d’artista. Una serie di accuse, smentite, e annunci di querele che hanno visto coinvolti promotori, artisti e, ora, l’amministrazione comunale. Che ha deciso di rompere il silenzio dopo che ieri i vertici provinciali della Confederazione italiana degli esercenti commercianti, avevano chiesto pubblicamente la testa dell’assessore alle Attività produttive Dario Loffredo. La Cidec ha accusato l’esponente della Giunta di “inadeguatezza al ruolo” perché “anziché scendere in piazza e verificare l’andamento della manifestazione, preferisce andare in vacanza con la famiglia, ignorando di fatto organizzatori e commercianti”. Parole dure a cui l’amministrazione non fa attendere una risposta, esprimendo stupore per la presa di posizione della Cidec. “La manifestazione ha richiamato migliaia di persone e non si comprende perché si manifesti tanta tensione a fronte di un esito soddisfacente per coloro che vi hanno partecipato”, sottolinea subito l’esecutivo comunale attraverso un comunicato ufficiale.

In merito agli aspetti organizzativi, “per smentire ogni illazione su infondate inadempienze del Comune di Salerno, si trasmettono alcuni dati riguardo all’allestimento del palco e al servizio della polizia municipale”, continua la nota. Riguardo la totale assenza di vigili, denunciata dalla Cidec già domenica sera, il Comune ribatte che “sabato 29 ottobre sono state impegnate 27 unità, di cui 15 in servizio ordinario e 12 in servizio straordinario; domenica 30 ottobre erano presenti 7 unità nella sola piazza Portanova”. Nella nota viene anche fatto presente che negli stessi giorni “diversi agenti erano in servizio per altre manifestazioni e necessità: la partita Salernitana-Pisa presso lo Stadio Arechi (5 unità); il cospicuo afflusso di cittadini nei pressi del cimitero nei giorni immediatamente precedenti la commemorazione dei defunti (12 unità); una processione in un quartiere cittadino (2 unità”.

Il Comune di Salerno sembra voler andare fino in fondo a questa storia, e come un pugile che resta nell’angolino per poi passare al contrattacco, riferisce anche sulla gestione degli spettacoli e degli artisti ospiti, apparsa altrettanto caotica e carente sotto diversi aspetti. “Si precisa che la Cidec ha richiesto attrezzature (gruppi elettrogeni, back line, motorizzati) inizialmente non previste, che sono state poi fornite grazie alla disponibilità del Comune e della ditta incaricata della fornitura”. A quanto si legge, la stessa ditta ha provveduto alla progettazione e al collaudo dei palchi, che pure avrebbero dovuto essere a carico degli organizzatori; la ditta inoltre ha fornito proiettore e schermo, e provveduto all’allestimento, per l’esibizione canora dell’artista Orietta Berti, anche se non previsto dagli accordi presi con gli organizzatori.

Riguardo la lamentata assenza dell’amministrazione, nel comunicato viene ricordata la presenza del sindaco Napoli all’inaugurazione della Notte bianca.