CAPODANNO A SALERNO

E' iniziata la guerra dei bottiSequestrate tonnellate di fuochi

Si avvicina il Capodanno ed è già emergenza ''botti'' con diversi sequestri in Italia. Ad Angri è scattato anche un arresto. In 24 ore sotto sequestro dieci tonnellate di botti fuorilegge. L'altro giorno già un maxi sequestro nella zona collinare di Salerno, scoperto un deposito abusivo anche ad Angri. Controlli anche a Sassano e Baronissi con nuove denunce

Ad Angri, in una traversa della strada statale 18, agenti della Mobile di Salerno, nell'ambito di controlli specifici, hanno arrestato Salvatore Nocera, pregiudicato, 23 anni, perché responsabile di detenzione di 51 kilogrammi di botti illegali; Nocera era da tempo sotto osservazione. I fuochi artificiali pericolosi sequestrati erano costituiti da 364 manufatti artigianali divisi in 118 bombe carta del peso di 240grammi ciascuna, 145 bombe carta del peso di 120 grammi ciascuna, 100 tracchi con petardo finale del peso di 40 grammi ciascuno e 1 batteria di 20 petardi collegati tra loro, del peso totale di 1 chilo e mezzo. Proseguono le indagini per identificare eventuali complici del Nocera ed individuare i siti di realizzazione dei manufatti illegali. A Sassano, poi, la polizia ha effettuato un controllo presso la rivendita di fuochi pirotecnici ''Giochi Pirici'' in via Mezzana per il sospetto che D. A., titolare della licenza per la vendita di materiale esplodente appartenente alla IV e V tabella, potesse detenere materiale della stessa specie in esubero rispetto a quanto prescritto dalla licenza rilasciata dal prefetto.
Primo bilancio. Complessivamente sono stati così rinvenuti e sequestrati 9500 chili di materiale esplodente. La perquisizione è stata ulteriormente estesa anche all'abitazione, dove, all'interno del garage sottostante, i poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato altri 50 chili circa di botti. Infine, in un controllo presso un deposito autorizzato di Baronissi, frazione Aiello, agenti hanno sequestrato 475 manufatti pirotecnici, consistenti in bombe da mortaio calibro 8 e 10, per un ammontare complessivo di circa 500 chili di materiale attivo, di produzione artigianale e in numero eccedente rispetto alle quantità autorizzate, con eticehtta contraffatta. La titolare del deposito è stata denunciata.
Gli altri sequestri. Una tonnellata di fuochi pirotecnici di genere proibito sono stati sequestrati a Salerno dai finanzieri del nucleo polizia tributaria, diretti dal maggiore Mazzotta. Le fiamme gialle sono intervenute in una palazzina della frazione collinare di Giovi, scoprendo nei locali seminterrati una vera e propria santabarbara, custodita senza alcuna misura di sicerezza.
Nei piani superiori alla palazzina viveva ignara una famiglia composta da tre persone: padre, madre ed un bambino piccolo. I finanzieri nel corso della perquisizione hanno rinvenuto e sequestrato diverse batterie di mortai ed un cospicuo quantitativo di polvere pirica, oltre alle varie attrezzature per il confezionamento del materiale esplodente.
Il responsabile un giovane di 30 anni, è stato denunciato in stato di libertà con l'accusa di violazione della normativa sulla detenzione del materiale esplodente, che avveniva direttamente nell'abitazione mettendo a repentaglio l'incolumita' pubblica e privata.
Sempre in Campania, le Fiamme gialle di Nocera Superiore hanno sequestrato oltre 4 tonnellate di fuochi d'artificio illegali: i botti sono stati trovati stoccati per terra all'interno di cartoni in un box-garage occulto ad Angri, nelle adiacenze di abitazioni. E. B., 62 anni, è stato denunciato per detenzione illegale di materiale esplodente.