E in serata anche due scosse di terremoto: paura e incubo dalla Valle del Calore al Cilento

Dopo l’alluvione anche il terremoto. Ieri sera, infatti, due scosse sismiche sono state registrate nell’area compresa tra Capaccio, Agropoli, Albanella, Trentinara,Giungano Roccadaspide ma sono state...

Dopo l’alluvione anche il terremoto. Ieri sera, infatti, due scosse sismiche sono state registrate nell’area compresa tra Capaccio, Agropoli, Albanella, Trentinara,Giungano Roccadaspide ma sono state distintamente avvertite anche a Vallo della Lucania e in altri centri del Cilento e del Vallo di Diano. La prima scossa, di magnitudo 3.7, è stata registrata dai sismografi alle 20.35; la seconda si è invece verificata alle 23,45 e l’intensità è stata pari a quella precedente. In entrambi i casi, l’epicentro è stato localizzato a Roccadaspide.

L'assessore regionale alla Protezione civile, Edoardo Cosenza, attraverso la Sala operativa, ha provveduto ad un primo riscontro di eventuali danni.«I primi dati mostrerebbero - ha affermato l'assessore Cosenza - che si tratta di un terremoto abbastanza superficiale». Allertati anche i sindaci dell’area interessata dal sisma che non hanno segnalato particolari danni a cose e persone. Solo tanta paura nelle località della Valle del Calore e del Cilento, per le due scosse. Molti residenti dei comuni interessati hanno contattato il centralino dei vigili del fuoco del Comando provinciale per chiedere informazioni. I caschi rossi, in contatto con la Protezione civile, non hanno comunque segnalato danni. Apprensione in particolare nelle zone di Capaccio e Roccadaspide dove alcuni residenti hanno però segnalato problemi nelle comunicazioni telefoniche. Molte persone sono scese in strada nei minuti successivi alle scosse. Per loro, un’altra notte da incubo dopo quella precedente, caratterizzata dal violento nubifragio che ha causato l’esondazione dei fiumi Alento, Calore e Sele.