MUSICA
E' di Pontecagnano il dj del momentoCosì Gaudino riprova a scalare le hit
Il dee jay e produttore salernitano ma milanese d’adozione torna sulla scena con un inedito singolo dance. Scatta la promozione in radio del disco "Watch Out"
Si chiama "Watch Out" il disco che comincerá a girare domani per la prima volta, delle tante che lo seguiranno in tutto il mondo, in promozione radio. Il nuovo singolo dance porta il marchio della Rise Records e i gloriosi auspici di "Destination Calabria", successo della scorsa primavera primo della classe nella hit inglese. La creazione è firmata dal giovane dj salernitano, milanese d’adozione, Alex Gaudino. Pontecagnano, per l’esattezza, la sua terra di nascita, ma ormai cittadino del mondo.
Negli anni ha saputo farsi acclamare per la sua abilitá di dee jay e produttore. «Due attivitá complementari - precisa Alex titubante sull’esprimere preferenza - Mi piacciono entrambe, ma in Italia suono pochissimo, le mie consolle si trovano un po’ ovunque». Destinazioni da invidia: Marocco, Parigi, Russia, Praga, Portogallo, inutile continuare, tutto il mondo adora la sua musica. Dopo il successo inatteso riscosso a Londra con il lavoro, ecco tutti pronti a ballare, ascoltare, suonare "Watch Out", singolo che precede l’uscita di marzo dell’album completo in cui è accompagnato da altri cinque dischi. Un album atteso all’estero quanto in patria e con molto orgoglio incrocia le dita con Alex tutto il salernitano, che fiero della sua ascesa artistica non dimentica i primi passi mossi tra i dischi del giovane talento proprio guidato dai nomi che ancora oggi fanno scatenare in disco la nuova generazione. Luca Beguine, Franco Ardito, Peppe Di Martino, questi i maestri "della gavetta". E se dalla produzione alla consolle qualcosa passa per lo mezzo, Alex all’opera può contare su una vasta e variegata scelta di dischi che ha la fortuna di poter portare in giro per il mondo a tracolla sei mesi prima degli altri colleghi. Quasi un’esclusiva o perlomeno un vantaggio di pochi. Senz’altro esclusivi come lo saranno gli "Heaven Party", tutti rigorosamente con sede internazionale, eventi dedicati alla presentazione ufficiale al pubblico del nuovo album. Se vivere a Milano da quindici anni è costato lasciare a Salerno i suoi affetti, oggi il produttore dj dagli inattesi ultimi trionfi, punta ancora più in alto.
Giuliana Giannattasio
Negli anni ha saputo farsi acclamare per la sua abilitá di dee jay e produttore. «Due attivitá complementari - precisa Alex titubante sull’esprimere preferenza - Mi piacciono entrambe, ma in Italia suono pochissimo, le mie consolle si trovano un po’ ovunque». Destinazioni da invidia: Marocco, Parigi, Russia, Praga, Portogallo, inutile continuare, tutto il mondo adora la sua musica. Dopo il successo inatteso riscosso a Londra con il lavoro, ecco tutti pronti a ballare, ascoltare, suonare "Watch Out", singolo che precede l’uscita di marzo dell’album completo in cui è accompagnato da altri cinque dischi. Un album atteso all’estero quanto in patria e con molto orgoglio incrocia le dita con Alex tutto il salernitano, che fiero della sua ascesa artistica non dimentica i primi passi mossi tra i dischi del giovane talento proprio guidato dai nomi che ancora oggi fanno scatenare in disco la nuova generazione. Luca Beguine, Franco Ardito, Peppe Di Martino, questi i maestri "della gavetta". E se dalla produzione alla consolle qualcosa passa per lo mezzo, Alex all’opera può contare su una vasta e variegata scelta di dischi che ha la fortuna di poter portare in giro per il mondo a tracolla sei mesi prima degli altri colleghi. Quasi un’esclusiva o perlomeno un vantaggio di pochi. Senz’altro esclusivi come lo saranno gli "Heaven Party", tutti rigorosamente con sede internazionale, eventi dedicati alla presentazione ufficiale al pubblico del nuovo album. Se vivere a Milano da quindici anni è costato lasciare a Salerno i suoi affetti, oggi il produttore dj dagli inattesi ultimi trionfi, punta ancora più in alto.
Giuliana Giannattasio