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Duemila solleciti per la Tarsu del 2013

ANGRI. Sono in corso di spedizione circa duemila solleciti per la Tarsu 2013. Si tratta del saldo che i contribuenti morosi devono ancora pagare. Ciò almeno secondo le verifiche effettuate dall’uffici...

ANGRI. Sono in corso di spedizione circa duemila solleciti per la Tarsu 2013. Si tratta del saldo che i contribuenti morosi devono ancora pagare. Ciò almeno secondo le verifiche effettuate dall’ufficio entrate del Comune guidato dal nuovo responsabile, Giovannella Melucci, esterna alla pianta organica. I cittadini saranno avvisati tramite raccomandata.

Sullo sfondo la necessità di introitare denaro che per ora è stato contabilizzato solo sulla carta. In ballo centinaia di migliaia di euro che qualora incassati potrebbero far rifiatare le asfittiche casse locali. I solleciti di pagamento riguardano non solo le utenze domestiche, ma anche quelle commerciali e imprenditoriali. Da qui la necessità di inviare i bollettini da parte di Palazzo di Città, sebbene con ampio ritardo. Una dimenticanza singolare a cui l'attuale amministrazione guidata dal sindaco Cosimo Ferraioli intende porre rimedio per evitare successivi rilievi da parte della sezione regionale della Corte dei Conti che già da tempo ha puntato i riflettori sul Municipio.

Impegnati anche ottomila euro per la spedizione delle comunicazioni che presto raggiungeranno il domicilio di quei contribuenti che hanno pagato solo parzialmente la tassa per quell’anno d'imposta. I controlli degli uffici incaricati continueranno per verificare se la stessa anomalia riguarda anche le annualità 2014 e 2015. Un lavoro necessario per riportare ordine nella contabilità del Comune e per garantire maggiore corresponsione tra entrate e uscite.

I debitori potranno regolarizare la propria posizione versando il dovuto evitando un successivo aspro contenzioso con l’Ente.

Pippo Della Corte

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