Duemila giovani per il meeting ai Salesiani

Saranno oltre duemila i giovani che convergeranno a Salerno domani e domenica per il Meeting del Movimento Salesiano. Giungeranno da tutte le regioni del Sud Italia, ma anche dall’estero, in particolare dal Kosovo, dall’Albania e da Zurigo. La location è quella del complesso dei Salesiani di via San Giovanni Bosco, dove sono state mobilitate tutte le strutture per l’accoglienza: l’oratorio, la palestra coperta, l’istituto S. Domenico Savio e alcune famiglie che apriranno le porte delle proprie case. Il raduno assume particolare rilievo quest’anno per il bicentenario della nascita di don Bosco (1815-2015). Durante il Meeting saranno affrontate tematiche di grande attualità: la tolleranza, l’accoglienza, l’integrazione religiosa. Gli ultimi fatti di cronaca, - dall’ennesima strage di immigrati alle persecuzioni ai danni dei Cristiani - offriranno lo spunto per riflettere e dare risposte concrete. Le stesse parole di Papa Francesco durante la Via Crucis «perseguitati e crocifissi sotto i nostri occhi e spesso con il nostro silenzio complice» invitano ad una presa di coscienza lucida e fattiva. Domani pomeriggio a Salerno (ore 17.30 in oratorio) porteranno la loro testimonianza anche due iraniani di 57 e 28 anni costretti a lasciare l’Iran, perché convertitisi alla religione cattolica. I due la scorsa Pasqua hanno ricevuto il sacramento del battesimo, a testimonianza di una fede più forte di qualsiasi intimidazione e nel segno di quella libertà religiosa che manca in molti paesi del mondo soprattutto per i cristiani. Pietro ed Emanuele - questi i loro nuovi nomi da battezzati- saranno introdotti dalla giornalista del Tg1 Maria Soave. Tra gli eventi in programma per il meeting, lo spettacolo di domani: “La bellezza di don Bosco… di generazione in generazione” con la partecipazione del DB Choir. La mattinata della domenica sarà animata dai ringraziamenti ai giubilari, all’ispettore ed in particolare all’ispettrice Fma Sr Marinella, che termina il suo mandato. Per l’occasione ci sarà un nuovo intervento del DB Choir e del gruppo storico sbandieratori “Marino Marzano” (di Sessa Aurunca). A seguire, la marcia festosa che accompagnerà l’intero gruppo presso la Cattedrale dove alle 12 l’ispettore don Pasquale Cristiani presiederà l'Eucarestia. Il meeting si concluderà nel pomeriggio con la buonanotte salesiana. Il direttore dell’Opera Salesiana di Salerno, don Pasquale Martino, sottolinea il valore dell’appuntamento che presenta a tutto il Mezzogiorno Salerno come città dell'accoglienza: «Oratori, case salesiani, giovani, famiglie: sarà una grande festa nello stile di don Bosco»spiega don Pasquale.

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