Due donne a capo di due uffici
Caterina Iorio e Manuela Sacco guideranno i settori tributi e affari generali
Palazzo di Città si tinge di rosa: in municipio arrivano le due nuovi dirigenti comunali. E per la dirigenza tecnica parte la corsa dei ventisette. Sono Manuela Sacco e Caterina Iorio le due new entry. La prima ricoprirà il ruolo di dirigente del settore tributi, attività produttive e suap, mentre la seconda sarà la numero uno del settore affari generali. A decretare le nomine, dopo le procedure di selezione, è stata la sindaca Cecilia Francese.
Manuela Sacco, che ha 52 anni, è laureata in economia e commercio, è commercialista ed è iscritta al registro dei revisori contabili. Nel 1996, dopo aver vinto un concorso, iniziò a lavorare per il Comune di Pontecagnano Faiano. C’è rimasta per ventuno anni, diventando nel 2010 la responsabile del settore finanziario. Caterina Iorio, 46 anni, sarà la più giovane tra i dirigenti. Dopo la laurea in giurisprudenza e i due anni di pratica notarile in uno studio battipagliese, iniziò a lavorare nel 1996 alla Camera di commercio di Perugia. Nel 2006 il trasferimento al Comune di Eboli, dove è rimasta per otto anni, specializzandosi pure in economia e commercio. Nel 2014, il ritorno a una Camera di commercio, ma a Napoli.
«Con questo atto - commenta la Francese - portiamo a compimento la prima fase della riorganizzazione degli uffici comunali, con la quale intendiamo dare risposte più veloci ai cittadini; il quadro si completerà a breve con la scelta del nuovo dirigente dell’area tecnica». Per occupare la scrivania di Pasquale Angione, che di recente è stato messo a capo dell’ufficio datore di lavoro, si sono candidati in trentadue. Poi, per mancanza di alcuni fondamentali prerequisiti, la commissione ne ha esclusi cinque. E allora rimangono in ventisette a contendersi la poltrona: tra di essi spiccano i nomi di Osvaldo Amoroso, ex responsabile comunale dell’ufficio ambiente, e di Nicola Vitolo, alto funzionario provinciale che avrebbe voluto candidarsi a sindaco nel 2016 prima di fare un passo indietro proprio alla vigilia delle primarie del centrosinistra a beneficio di Nicola Oddati.(c. l.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Manuela Sacco, che ha 52 anni, è laureata in economia e commercio, è commercialista ed è iscritta al registro dei revisori contabili. Nel 1996, dopo aver vinto un concorso, iniziò a lavorare per il Comune di Pontecagnano Faiano. C’è rimasta per ventuno anni, diventando nel 2010 la responsabile del settore finanziario. Caterina Iorio, 46 anni, sarà la più giovane tra i dirigenti. Dopo la laurea in giurisprudenza e i due anni di pratica notarile in uno studio battipagliese, iniziò a lavorare nel 1996 alla Camera di commercio di Perugia. Nel 2006 il trasferimento al Comune di Eboli, dove è rimasta per otto anni, specializzandosi pure in economia e commercio. Nel 2014, il ritorno a una Camera di commercio, ma a Napoli.
«Con questo atto - commenta la Francese - portiamo a compimento la prima fase della riorganizzazione degli uffici comunali, con la quale intendiamo dare risposte più veloci ai cittadini; il quadro si completerà a breve con la scelta del nuovo dirigente dell’area tecnica». Per occupare la scrivania di Pasquale Angione, che di recente è stato messo a capo dell’ufficio datore di lavoro, si sono candidati in trentadue. Poi, per mancanza di alcuni fondamentali prerequisiti, la commissione ne ha esclusi cinque. E allora rimangono in ventisette a contendersi la poltrona: tra di essi spiccano i nomi di Osvaldo Amoroso, ex responsabile comunale dell’ufficio ambiente, e di Nicola Vitolo, alto funzionario provinciale che avrebbe voluto candidarsi a sindaco nel 2016 prima di fare un passo indietro proprio alla vigilia delle primarie del centrosinistra a beneficio di Nicola Oddati.(c. l.)
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