Allarme criminalità

Due colpi in poche ore alla Starza

Furti in appartamenti, un’intera famiglia (più il cane) narcotizzata

Due colpi in appartamenti sono stati messi a segno nell’ultimo fine settimana in località Starza a Santa Lucia. Nel primo caso, un’intera famiglia, e anche il cane, è stata narcotizzata, nella seconda circostanza, invece, al momento del furto la famiglia non era in casa.

Ladri scatenati, dunque, nella tranquilla località della Starza. La famiglia narcotizzata - cinque persone e il cane - ha scoperto solo la mattina dopo che la loro casa durante la notte era stata visitata dai ladri, che, entrati dalla porta con il sistema cosiddetto della scheda magnetica, hanno portato via telefoni cellulari, oggetti d’oro e soldi che erano stati messi da parte per il pagamento delle utenze domestiche.

Al risveglio i componenti della famiglia, ancora storditi, si sono accorti di essere stati derubati ed hanno denunciato l’accaduto ai carabinieri del tenente Vincenzo Tatarella.

Stessa sorte, sempre alla Starza, è toccata ad una coppia con due bambini piccoli, che però fortunatamente al momento del furto non era in casa. Quando marito e moglie sono rientrati, si sono trovati di fronte ad una casa messa a soqquadro. I ladri, entrati dalla finestra, sono riusciti a prendere qualche oggetto in oro prima che entrasse in azione l’antifurto che li ha messi in fuga. Il capofamiglia, M. L., ha denunciato il furto agli agenti del commissariato diretti dal vicequestore aggiunto Marzia Morricone.

«La delinquenza è oramai all’apice - ha affermato M. L. - e la cosa più grave è che non si fa nulla per combatterla. Hanno fatto irruzione nella nostra casa e per fortuna non eravamo in casa con i bambini. Oramai nessuno lascia più soldi e gioielli in casa. Non ho più parole. Va assolutamente trovata una soluzione».

Solo due giorni prima, due rapine erano state messe a segno ai danni di un anziano e di una coppia di fidanzati. L’anziano era a bordo della propria vettura a San Giuseppe al Pennino, quando fu affiancato da un’altra auto con tre uomini che gli lanciarono contro una secchiata d’acqua per stordirlo, poi, una volta fermate le due auto, minacciarono l’uomo con un oggetto contudente puntato alla nuca e gli portarono via 900 euro prelevati qualche giorno prima alle poste.

Annalaura Ferrara

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